C’è Federica Giannattasio, ceo Iterchimica di Suisio, tra le 100 italiane che rappresentano il meglio del Paese al femminile.
Da Lucia Annunziata, direttore di HuffPost Italia, a Laura Cioli, ceo del Gruppo editoriale GEDI, da Lilli Gruber, giornalista e conduttrice di La7, alla campionessa di tuffi Tania Cagnotto, senza dimenticare volti della televisione come la iena Nadia Toffa e attrici del cinema italiano come Paola Cortellesi, Valeria Golino e Micaela Ramazzotti: anche quest’anno Forbes Italia ha stilato la classifica delle 100 donne italiane capaci di incarnare il prototipo della donna di successo. La scelta nel 2019 è ricaduta su professioniste, manager, scienziate, sportive, artiste e imprenditrici come Federica Giannattasio che si sono impegnate nei propri ambiti, “tutte contraddistinte da percorsi e progetti vincenti che fanno la differenza”.
Come si legge su Forbes si tratta di “donne capaci di interpretare il proprio ruolo, in azienda o nella società, valorizzando ogni giorno un patrimonio personale fatto di competenze, creatività, carisma, tenacia, capacità di innovare e visione del futuro”.
Federica Giannattasio, con papà Gabriele (fondatore e vicepresidente esecutivo), il fratello Alessandro (vicepresidente e responsabile commerciale estero), la sorella Mariella (amministratore delegato e responsabile amministrativo), e l’ingegnere Vito Gamberale nel ruolo di azionista e Presidente del CdA, guida l’azienda di Suisio attiva nella realizzazione di additivi che migliorano gli asfalti rendendoli più ecosostenibili, economici e performanti.
Federica Giannattasio “cresciuta all’interno dell’azienda -si legge nel profilo pubblicato da Iterchimica-, dal 2015 è stata eletta CEO aziendale grazie alle spiccate competenze sia tecniche che organizzative. Persona curiosa e rigorosa, è la principale promotrice dello spirito di innovazione continua che caratterizza azienda trasferendo all’intera struttura la capacità di trovare soluzioni efficienti ed efficaci”.
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