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Il trionfo

Più veloce della sfortuna: Francesca Nocera è campionessa italiana di motocross

La 26enne di Fara Olivana con Sola domenica 23 giugno a San Severino Marche ha vinto il suo quarto titolo nazionale dopo un anno di stop

Ci ha provato la malasorte a metterle i bastoni tra le ruote, ma Francesca Nocera, 26 anni di Fara Olivana con Sola, è stata più forte di tutto. E nonostante diversi infortuni e qualche problema di salute che l’ha tenuta lontano dalle piste per quasi un anno, domenica 23 giugno si è laureata per la quarta volta campionessa italiana femminile di motocross.

A San Severino Marche, nella penultima di sei prove del circuito nazionale, si è riportata a casa il titolo che già aveva fatto suo nel 2014, nel 2015 e nel 2016.

In questa stagione non c’è proprio stata storia: Francesca Nocera, infatti, nelle cinque prove disputate (da due manche l’una) ha vinto otto volte. In un’occasione non ha tagliato il traguardo per una caduta, poi ha sempre chiuso davanti a tutte.

Nel suo palmares ci sono anche due titoli europei a squadre vinti nel 2014 in Repubblica Ceca e nel 2016 ad Arco di Trento.

Ma il trionfo di questo 2019 ha un sapore tutto diverso, perché arriva dopo quasi un anno di stop: “Un anno nel quale sarebbe stato più facile mollare e rinunciare – ha scritto Francesca in un post sul suo profilo Facebook -. Invece io ho deciso di andare avanti, e spero di aver trasmesso il messaggio che volere è potere, che nella vita non bisogna mai mollare”.

Lei che ha iniziato a correre in sella a una moto a nove anni, di farsi da parte per veder vincere la malasorte non ci ha mai pensato: “Nel 2011 avevo già subito il primo grave infortunio al ginocchio, per il quale sono stata operata – ci racconta la campionessa italiana -, e anche in quell’occasione sapevo che sarei tornata più forte. Sulla moto ci sono finita da bambina, incoraggiata da mio padre che mi ha trasmesso la sua grande passione per le due ruote”.

“Il mio grande grazie per questa vittoria – ci tiene a precisare Francesca – va al Gruppo Sportivo Fiamme Oro che mi ha sempre supportato, al Ghidinelli Team Racing Yamaha, agli sponsor che mi sostengono e, naturalmente, alla mia bellissima famiglia che mi è sempre stata a fianco”.

Oggi la 26enne bergamasca si è messa in tasca un titolo che vale doppio ma la testa è già orientata alle prossime sfide: a luglio, infatti, ripartirà il campionato mondiale che nelle prime due uscite non l’ha vista protagonista per via di quel lungo stop che si stava mettendo alle spalle. “Non avrei dovuto partecipare a quelle due gare ma io sono una testona e ho deciso di andarci comunque, pur sapendo che non avrei potuto ottenere dei buoni risultati. Ma ora – continua – ci sono le tappe di Repubblica Ceca e Imola nelle quali cercherò di dare tutta me stessa”.

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