La Sea ha aggiudicato a Vitali (in ATI con Impresa edili stradale Artifoni) gli interventi di riqualifica e ammodernamento delle infrastrutture aeroportuali dello scalo milanese
Apre il cantiere per la manutenzione della pista di volo di Linate.
La Sea ha aggiudicato a Vitali (in ATI con Impresa edili stradale Artifoni) gli interventi di riqualifica e ammodernamento delle infrastrutture airside, che comprendono il recupero della pavimentazione della pista di volo 18/36, della taxiway «T» nel tratto compreso tra l’area de-icing e la posizione d’attesa intermedia T2 e la realizzazione di opere civili interrate adeguate all’installazione di un impianto di alimentazione elettrica 400 Hz per aeromobili in sosta sul piazzale Nord.
Lo scalo cittadino del capoluogo lombardo, chiuderà dal 27 luglio al 27 ottobre 2019.
Il piano di investimenti messo a punto da Sea (società che gestisce Linate e anche l’aeroporto di Malpensa) prevede, oltre al restyling della facciata dell’aeroporto e altri interventi meno invasivi (già conclusi) anche il rifacimento della pista. Un intervento che non può più essere rinviato perché proprio nel 2019 la striscia d’asfalto, lunga 2.440 metri, secondo le norme vigenti esaurisce il suo ciclo vitale.
La pista non sarà allungata, poiché non è possibile, ma riasfaltata. L’aggiudicazione è stata di 16,2 milioni di euro.
All’Impresa Luigi Notari (Capogruppo), Seteco ingegneria e Fadep, Rfi ha appaltato la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per l’adeguamento strutturale e funzionale del ponte San Michele tra Paderno e Calusco d’Adda pk 10+671 sulla linea Seregno-Bergamo. L’opera è stata assegnata per 16,6 milioni.
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