“Osservo le tracce della prova di lingua italiana per la maturità e scorro l’elenco degli autori dei testi proposti: Giuseppe Ungaretti, Corrado Stajano, Leonardo Sciascia, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Gino Bartali, Tomaso Montanari, Steven Sloman e Philip Fernbach. Non c’è traccia di un’autrice femminile. Come se le donne in questo Paese non studiassero, pensassero, lavorassero. Sono amareggiata di dover fare questa osservazione nel 2019. Eppure è così, anche quando si ripercorrono le tappe della costruzione dell’Europa si dimenticano i nomi delle donne che si sono battute perché il nostro Continente vivesse in pace, prosperità e sviluppo. Segno di quanta poca attenzione e considerazione ancora oggi abbiano le donne nella nostra società”.
È il commento di Pia Locatelli, Presidente Onoraria dell’Internazionale Socialista Donne.
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