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Nicole & the world

Messico, guida young per un viaggio dall’altra parte del mondo

"Giovani in viaggio": tante le mete e i sogni, quali sono i preferiti? Nuova puntata di Nicole & the world

Quattordici ore di volo vale la pena farsele per visitare il Messico? La risposta è assolutamente sì!

Fra volo e vacanza in Messico ho fatto 8 giorni e volendo anche godermi un po’ di relax non ho fatto molte escursioni.

Ho visitato Chichen Itza che è uno dei siti Maya più famosi. L’area archeologica si estende su un plesso di 3 chilometri dove, oltre alla piramide, si trova l’osservatorio astronomico e il tempio dei guerrieri. Sulla Piramide Kukulkan un paio di anni fa è stato vietato salirvi: tutti pensano che il divieto è stato voluto a causa delle persone che cadevano mentre scalavano i gradini. Quest’ultima affermazione è tipica dei turisti, le guide spiegano, invece, che non è mai accaduto nulla, ma essendo uno dei siti archeologici più visitato veniva scalato ogni giorno da tantissime persone, rovinando così la struttura.

I disegni riportati sulla piramide o sulle rovine sono simmetrici, quindi se da un lato una figura è andata distrutta e dall’altro lato no gli archeologi sanno cosa vi era raffigurato.

Il tempio dei guerrieri non è altro che un campo grande, con delle mura a lato e nella metà perfetta su entrambe i lati in alto delle mura vi è posto un cerchio. In questo campo si sfidavano due squadre composte l’una da 7 giocatori: il capitano di ogni squadra rimaneva sulle mura mentre i giocatori di ogni squadra, indossando un’armatura come protezione, dovevano passare la palla al capitano della loro squadra cosicché quest’ultimo facesse punto. Un gioco molto difficile e quasi impossibile. Si narra spesso che la squadra perdente veniva offerta in sacrificio. In questo tempio Pavarotti ha tenuto un concerto, poiché per la formazione delle mura si ha un eco perfetto.

Il Cenote è una di quelle cose che in Messico si sentono sempre nominare, ma cosa sono? I cenote non sono altro che grotte carsiche che sono crollate, dove si è formata un lago di acqua dolce. Sono, in sostanza, dei piccoli angoli di paradiso dove in alcuni è possibile fare un bagno con il salvagente per ragioni di sicurezza. Io sono stata al cenote Saamal: la temperatura dell’acqua si aggira intorno ai 15/20 gradi centigradi e nuotando sotto i piedi si vedevano i pesci. Un’atmosfera rilassante!

Per concludere la gita ho anche visitato la piccola città di Valladolid: è davvero piccola città con mura gialle dove dal municipio al secondo piano si vede la piazza e il bar sotto al portico dove le persone si siedono a bere una birra proprio come si vede dai film ambientati in Messico.

Altre rovine molto belle da visitare ancora nel bel mezzo di una foresta e quindi poco contaminate dall’uomo sono quelle di Còba: lì è possibile salire sulla piramide ma attenzione poiché i gradini sono tutti dissestati e si sale in quadrupedia e si scende da seduti data la sua pendenza.

Sono tanti i luoghi da visitare come Rio Largatos, Tulum, La Biosferia di Sian Ka’an, Cancun. Avendo pochi giorni a disposizione ho scelto un’altra escursione meno impegnativa: Isla Contoy seguita fa Isla Mujeres.

Isla Contoy è lunga solo 9 chilometri e no vi abita nessuno eccetto gli archeologici per terminare i loro studi. Su quest’isola non è possibile introdurre plastica, mettere creme solari e solo non più di 300 persone al giorno possono visitarla. Poco più al largo dalla isola è possibile fare snorkeling, ovviamente seguiti da una persona con esperienza o dalla guida stessa, è sul fondale si possono vedere tantissime specie di pesci come il barracuda o la barriera corallina, altrimenti delle ancore di tantissimi decenni fa. Un’isola che assomiglia al paradiso, rilassante. Isla Mujeres, invece, è l’opposto: avrà pure una bella spiaggia ma è affollata, piena di imbarcazioni e persone che vogliono contrattare per i prodotti.

Il Messico è proprio quello che si sente dire: povero, corrotto, ma i quartieri residenziali sono ben controllati. Playa Car, per esempio, ha posti di blocco ad ogni entrata ed uscita con i rispettivi controlli per ogni hotel.

Queste quattordici ore di volo valgono davvero la pena per visitare questa terra così diversa dalla nostra!

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