• Abbonati
Bergamo

Piscine Italcementi a rischio chiusura? L’assessore: “No, c’è l’interesse di un privato”

A sollevare il dubbio Danilo Minuti (Lista Stucchi): "Mie interpellanze inascoltate". Il Comune: "Per ristrutturare e gestire c'è una proposta"

Quale futuro per le piscine Italcementi? A far tornare d’attualità l’argomento ci ha pensato martedì mattina, 7 maggio, il Consigliere Danilo Minuti, candidato a Bergamo per la Lista Stucchi. “Sembrerebbe che a causa di un mancato intervento strutturale sullo storico impianto le piscine potrebbero a breve chiudere e non riaprire – ha scritto sul suo profilo Facebook -. Sarebbe gravissimo, perché questo lascerebbe a piedi centinaia di atleti, ragazzi e cittadini che quotidianamente usano le piscine” invitando l’amministrazione a dare una risposta . “Nel frattempo – ha aggiunto – constato che dopo ben tre anni l’unico bar delle piscine Italcementi resta ancora desolatamente chiuso. Nonostante molte mie interpellanze sull’argomento nulla è stato fatto e i locali rimangono ancora abbandonati”.

A dire il vero l’amministrazione in qualche modo si è già espressa. Come testimonia il cartello che da circa un mese campeggia all’ingresso del centro sportivo, proprietà del Comune di Bergamo e gestito dalla società Bergamo Infrastrutture SpA.

cartello Italcementi

Palafrizzoni ha reso noto che nei mesi scorsi sono stati fatti degli incontri tra l’amministrazione, le associazioni sportive e la Cisl, interessata per conto dei dipendenti a capire il futuro e le prospettive del Centro Sportivo, “vista la possibilità che si effettuino degli importanti lavori di riqualificazione”. Da un lato confermando la volontà di rinnovare l’intera struttura (data la “precaria situazione impiantistica e dell’insostenibile configurazione energetica del centro”), dall’altro rivelando l’esistenza di una manifestazione d’interesse da parte di un operatore privato per eseguire i lavori. Le bocche sono cucite, anche un nome trapela: si tratterebbe di una Ati con varie imprese tra cui una società del gruppo Piscine Castiglione, molto nota del settore.

Ad ogni modo, la procedura non sarebbe in una fase avanzata al punto da potere programmare date certe per la cantierizzazione di lavori. L’ipotesi è che possano partire dalla primavera del 2020, con la speranza di minimizzare i tempi di chiusura dell’impianto.

L’obiettivo dell’amministrazione, evidentemente, è quello di tranquillizzare i frequentatori delle piscine sul fatto che rimarranno aperte anche dopo l’estate 2019. Specificando che “non appena la chiusura della procedura di pubblica evidenza consentirà di identificare date certe e contenuti progettuali chiari, l’amministrazione incontrerà nuovamente gli avventori e i lavoratori del Centro Sportivo Italcementi”. Quale amministrazione dipenderà dall’esito delle elezioni il 26 maggio.

C’è però un altro elemento da non trascurare. La manifestazione d’interesse protocollata a Bergamo Infrastrutture pare abbia registrato un intoppo di carattere formale. “La società ha chiesto delle integrazioni necessarie per fare effettivamente partire la procedura a norma di legge – commenta l’assessore allo Sport e all’Istruzione Loredana Poli -. Per il momento queste integrazioni non sono ancora arrivate. Bisogna mettere a posto tutta una serie di questioni formali, ma l’interesse del privato rimane”.

Sulle cifre in ballo il Comune si era già espresso. Per la ristrutturazione globale della struttura servirebbero all’incirca 15 milioni di euro. “Resta un problema – osserva nuovamente Minuti -. Se per qualsiasi motivo il privato non dovesse intervenire, al momento non esiste alcun piano B”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Milvo Ferrandi Italcementi
Bergamo
Piscine Italcementi: “Ci prepariamo alla ripartenza, ma attendiamo la Regione”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI