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Treviglio, fermato dalla polizia dopo un inseguimento: 28enne rimpatriato

Il ragazzo è stato anche denunciato per violenza a pubblico ufficiale

La Polizia di Stato nella serata di giovedì 18 aprile ha tradotto B.A., 28enne cittadino marocchino, all’aeroporto di Malpensa dove, scortato, è stato caricato sull’aereo e rimpatriato in Marocco con decollo alle 19.50 esatte. Questo grazie all’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Bergamo che in breve tempo è riuscito a superare le numerose difficoltà del caso in esame ed emettere il provvedimento di espulsione effettiva convalidata poi anche dal giudice.

Il 28enne era stato fermato il giorno prima, mercoledì 17, mentre con la sua bicicletta si stava aggirando nel centro di Treviglio. Non si è fermato all’alt della polizia e, dopo aver scagliato il mezzo contro i due agenti, si è dato alla fuga lungo via Buonarroti.

Dopo un breve inseguimento B.A. è stato fermato e portato in commissariato, dove le forze dell’ordine hanno riscontrato la sua irregolarità sul territorio nazionale e un provvedimento di espulsione a suo carico per precedenti penali.

Dopo esser stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale, il 28enne è stato spostato all’Ufficio Immigrazione di Bergamo dove è iniziato il rapido iter per la sua espulsione, diventata effettiva alle 19.50 all’aeroporto di Malpensa.

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