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Al pirellone

La Sarnico Lovere Run 2019 si presenta: in 4000 al via il 28 aprile

Il percorso è di 25,250 chilometri, ma è un evento per tutti grazie anche alla non competitiva Riva Di Solto – Lovere da 6 km. Come sempre la non competitiva è legata a filo diretto con l'Associazione Angelman

Presentata a Milano al Palazzo Pirelli sede della Regione Lombardia la 9^ “Sarnico Lovere Run”, corsa podistica Fidal in programma domenica 28 Aprile 2019 con partenza alle 9.30. Una tra le gare più amate dai podisti grazie anche allo spettacolare panorama che si può ammirare correndo sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo percorrendo i 25,250 chilometri dalla partenza di Sarnico all’arrivo fissato a Lovere.

Tre giorni di eventi, organizzati da Running Factory Asd: si inizierà sabato 27 Aprile con le gare riservate ai bambini allo stadio comunale di Sarnico, poi domenica mattina da Riva di Solto alle 9.10 la partenza della 6 km non competitiva accessibile a tutti, famiglie e bambini, camminatori o runner di ogni tipo, senza alcuna necessità di certificato medico o tesseramenti federali. Alle 9.30 lo start ufficiale della Sarnico Lovere Run, la competizione principale. Alle 20 Galà di chiusura alla Lucchini RS a Lovere. Il divertimento continua lunedì mattina al Giro di Montisola con ‘La Corsa dei Campioni’ con Gianni Poli e altri campioni oltre agli atleti keniani e stranieri della Sarnico Lovere Run.

“È un piacere per Regione Lombardia essere al fianco di questi eventi sportivi che fanno conoscere un territorio così spettacolare come quello del Lago d’Iseo ed in particolare nel tratto bergamasco tra Sarnico e Lovere – ha affermato il consigliere regionale e presidente di Uniacque Paolo Franco -. La Lombardia ha paesaggi straordinari e ha bisogno di farli conoscere”.

“Ho partecipato qualche anno fa alla Sarnico Lovere Run – ha detto l’assessore del Pirellone Davide Caparini – è quindi per me un piacere essere qui oggi a presentare questo evento che porta turismo, ricchezza, indotto economico che è fondamentale per ogni attività della zona”.

RISTORI INNOVATIVI: È stato lo stesso Paolo Franco a presentare una nuova e fondamentale iniziativa della competizione di quest’anno: “Prove tecniche effettuate e siamo orgogliosi di confermare che da quest’anno in tutti i ristori lungo il percorso della Sarnico Lovere Run, l’acqua verrà captata direttamente dalla rete idrica grazie a Uniacque. Verrà dunque utilizzata solo acqua “pubblica”, verranno risparmiate oltre 20mila bottiglie di plastica sulla strada, pari a 450 kg di Co2 in meno, grazie all’utilizzo di 9 erogatori predisposti in concomitanza di ogni ristoro. Verranno quindi riempiti circa 7/800 bicchieri al minuto con acqua pubblica e soprattutto fresca. Ovviamente previsto il ristoro anche con sali minerali e tutto verrà servito ai runner in bicchieri di carta riciclabile”.

Sarnico Lovere Run si conferma ancora una volta come il più importante evento del Lago d’Iseo. Oltre 4mila partecipanti che arrivano da tutta Italia e anche dall’estero.

KM ZERO E COPERTE DI LANA – Sarnico Lovere Run è attenta a valorizzare i prodotti e le aziende del territorio. Già il rinfresco finale della presentazione è stato fatto con prodotti locali, quindi a km zero, con l’ausilio dei ragazzi della Fondazione I.S.B. che eroga corsi nel settore ristorativo-alberghiero. Domenica 28 inoltre i primi tre classificati della gara maschile e femminile riceveranno tra i vari premi anche una coperta di lana ‘pégra’ del ‘Pesto Boss’: Una interpretazione attuale della coperta tradizionale delle valli bergamasche dalla filiera agro-tessile della Valgandino.

LA T-SHIRT – Presentata la T-shirt che comporrà il pacco gara della Sarnico Lovere Run 2019. Grazie a New Balance, sponsor tecnico dell’evento, la t-shirt coniuga alla perfezione funzionalità e stile. Il tessuto liscio, estremamente morbido e con tecnologia per la dispersione del sudore offre le funzionalità ad alte performance senza rinunciare a un look contemporaneo, coadiuvato dai colori accesi voluti per la gara: fucsia per le donne, blu per gli uomini. Sul fronte è indicato #iosonosarnicolovere l’hashtag ufficiale per unirsi alla community di appassionati, da usare nelle foto e nei commenti.

LA MEDAGLIA – Mettersi la medaglia al collo. Questo è il momento più bello, quando passi sotto l’arco del traguardo e sai d’aver concluso la gara. La medaglia non solo ti definisce un “finisher” della gara, ma è un ricordo tangibile che si aggiunge a quello indelebile nella nostra memoria. La medaglia di quest’anno, con un forte richiamo del lago d’Iseo è realizzata in metallo pregiato da tenere insieme ai ricordi delle nostre imprese.

RIVA DI SOLTO – LOVERE 6 KM NON COMPETITIVA – Sarnico Lovere Run è un evento per tutti grazie anche alla non competitiva Riva Di Solto – Lovere da 6km che partirà alle ore 9.15. Come sempre la non competitiva è legata a filo diretto con l’Associazione Angelman e i partecipanti correranno con una maglietta esclusiva “We Run For” dedicata all’associazione che raccoglie fondi per sostenere la ricerca sulla Sindrome di Angelman.

IL PERCORSO – La Sarnico Lovere Run è una corsa unica nel suo genere perché si svolge sulla strada che costeggia il lago d’Iseo. Il tragitto è stato, infatti, pensato per esaltare la bellezza degli scorci lacustri della sponda bergamasca, che si susseguono rapidamente, sottolineando colori, vegetazione e fauna.

Lo start della corsa è in piazza XX settembre a Sarnico, centro turistico che poggia all’estremità meridionale del lago, che ogni anno attira migliaia di appassionati di sport, natura e benessere.

Un percorso piuttosto pianeggiante e veloce, adatto a qualsiasi tipo di runner; il primo paese che si incontra dopo Sarnico è Predore, da cui bene si può osservare la sponda opposta, quella bresciana, con l’approdo e il lungolago di Iseo.

Proseguendo la corsa, a catturare l’attenzione, anche Monte Isola, la più grande isola dei laghi europei che raggiunge i 600 m. di altitudine ed è caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea che si ritrova anche nei bei giardini delle due piccole isole (di proprietà privata) di Loreto e S.Paolo che la affiancano a Nord e a Sud.

La corsa attraversa l’abitato di Tavernola bergamasca e di Riva di Solto, uno dei borghi medievali meglio conservati del Sebino. Il calore e l’accoglienza degli abitanti del luogo sono un toccasana per chi inizia ad accusare la stanchezza dei chilometri. Gli ultimi km, tra Castro e Lovere, stupiscono perché caratterizzati da grosse rocce a picco sul lago, capaci di ricordare i tipici scorci della costiera amalfitana .L’arrivo è al porto turistico di Lovere, uno dei borghi più belli d’Italia capace di affascinare con i suoi stretti vicoli, le strade che si intrecciano all’interno, i magnifici palazzi e la sua piazza che ricorda un anfiteatro aperto sulla natura.

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