Nuova sfida per Igor Trocchia, l’allenatore del Pontisola appena decorato dal Quirinale con l’Ordine al merito della Repubblica italiana, per aver ritirato la sua squadra dal torneo giovanile dopo gli insulti razzisti rivolti a uno dei suoi giocatori, appena 13enne. Insignito del riconoscimento dal presidente Sergio Mattarella assieme ad altri 34 “eroi civili”, Trocchia è stato scelto scelto da AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) come docente per il corso nazionale Aics per allenatori di calcio giovanile. Un modo per introdurre i tecnici al tema dell’approccio pedagogico all’allenamento e alla gestione degli eventi di crisi.
Già istruttore Coni Figc e allenatore “B Uefa”, Trocchia ha ricevuto sempre da AICS e da Assoutenti il premio “Crescita Felice nello Sport” ed è stato da poco inserito anche nella Hall of fame del calcio italiano, premio istituito nel 2011 dalla Figc e dalla Fondazione del Museo del calcio, per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti che hanno lasciato il segno in questo sport.
Come aiutare l’allenatore di calcio giovanile a mettere al centro il bambino, come sostenere il dirigente e l’istruttore di calcio a gestire un momento di crisi in campo, come prevenire episodi di razzismo e discriminazione, come tracciare il corretto rapporto tra allenatori, dirigenti di calcio e genitori. Sono solo alcuni dei temi introdotti nel percorso di formazione per allenatori e dirigenti AICS di calcio, appena partito da Forlì con il corso nazionale per allievi istruttori di calcio giovanile. Il percorso proseguirà con formazione per allenatori, arbitri, genitori.
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