• Abbonati
L'intervento

Gli alluvionati di Longuelo: “Eventuali rincari siano equamente distribuiti”

Il comitato al Consorzio di Bonifica: "Fornisca un cronoprogramma credibile dell’esecuzione delle vasche e di tutti gli interventi"

Anche il Comitato di Longuelo interviene sul caso dei rincari annunciati dal Consorzio di bonifica nel prossimo bollettino, a copertura dei costi di manutenzione straordinaria. Un annuncio che ha scatenato non poche polemiche, fino alla proposta del presidente Franco Gatti di esentare i cittadini che hanno subìto danni certificati (leggi qui).

“Dalle dichiarazioni degli ultimi due giorni rilasciate dai vertici del Consorzio di Bonifica e dagli esponenti di vari colori e fazioni politiche, emerge chiaramente come la questione dei rincari tariffari si stia tramutando, qualora non sia stata pensata sin dal principio in quest’ottica, come un argomento per scatenare la bagarre politica da campagna elettorale – si legge in un  comunicato -. Ebbene, i cittadini di Longuelo, e crediamo di tutti i quartieri colpiti dagli allagamenti, non hanno intenzione di essere utilizzati in maniera strumentale da nessuno.

Tanto è ingiusto il provvedimento di far pagare di più a chi già ha subito il disagio e i danni degli allagamenti, quanto insensata la proposta seguente del Presidente Gatti, al quale chiediamo se
consideri davvero giusto esonerare dall’incremento tariffario l’abitante del piano terra di un edificio che si è allagato (a fronte di altra carta e burocrazia da affrontare per dimostrare di aver avuto la casa allagata) e non il suo vicino che abita al primo piano e che danni non ne ha avuti.

Vorremmo inoltre chiarire ai dirigenti del Consorzio di Bonifica alcuni aspetti: per ora nessuno ha ricevuto rimborsi dei danni tramite finanziamenti dallo Stato e i pochi che ci riusciranno nella migliore delle ipotesi otterranno il risarcimento di una parte del danno subito. In ogni caso questo aspetto non fa alcuna differenza rispetto alla decisione del Consorzio che resta profondamente ingiusta e inaccettabile; ribadiamo che i lavori per la realizzazione delle vasche sono in ritardo e ad oggi non ci sono tempi certi.

Chiediamo quindi a tutti i soggetti coinvolti di interrompere le inutili e sterili polemiche in atto, se il Consorzio è in diritto di incrementare le tariffe lo faccia distribuendo equamente su tutti i consorziati gli importi, dopodiché concentri i propri sforzi nella realizzazione degli interventi fornendo un cronoprogramma credibile dell’esecuzione delle vasche, tutte e tre, e degli altri interventi necessari”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Longuelo allagata
Il caso
Alluvionati, bufera sui rincari: il Consorzio valuta un passo indietro
longuelo allagata
Il caso
Consorzio di Bonifica, il conto più salato per 122mila cittadini scatena la polemica
Longuelo allagata
In consiglio comunale
Alluvioni, il caso dei rincari: “Attiviamoci per tutelare i cittadini”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI