L’associazione Bergamo racconta propone venerdì 30 novembre all’In dispArte, in città, un nuovo incontro all’insegna della musica e delle parole: il gironalista e scrittore Mauro Zambellini (nella foto qui sotto) parlerà di Willy DeVille a cui qualche anno fa ha dedicato una appassionata biografia: “Love and Emotion” (Pacini Editore).
Alle 21 sarà così uno uno dei più importanti giornalisti del settore a raccontare perché il rocker americano Willy DeVille avrebbe meritato ben più visibilità e successo di quello che effettivamente ha ottenuto in vita.
Gli appassionati bergamaschi se lo ricordano di certo, in quella serata magica e piena di ritmo del 17 luglio 2002 a Bergamo Alta, al parco sant’Agostino.
Accompagnerà le parole di Mauro Zambellini l’avvocato musicista Enrico Iorio. Conduce la serata Fabrizio Pirola.
Chi è Willy DeVille. Nato nella Grande Mela nel 1950, con il suo gruppo, i Mink DeVille, suonò spesso insieme ai Ramones al CBGB, lo storico locale della Bowery che lancio’ il punk a New York a meta’ degli anni settanta, registrando il primo album della band, ”Cabretta”, con Jack Nitzsche, all’epoca uno degli arrangiatori di Phil Spector.
Più famoso in Europa che in patria, DeVille ha iniziato la sua carriera solista nel 1987, esplorando un po’ tutte le tradizioni musicali americane, mischiando ritmi e blues degli anni ’50 e ’60 a sonorità latine e più specificatamente portoricane, un calderone di suoni frutto probabilmente anche della sua lunga esperienza di vita a New Orleans, regno della cultura cajun, negli anni novanta. Risale a questo periodo la sua versione di ”Hey Joe”, classico del rock americano diventato il cavallo di battaglia di Jimi Hendrix, contenuta nel suo album di maggior successo ”Backstreets of Desire” (1992). Il suo ultimo lavoro, ”Pistola”, è del 2008. “Demasiado Corazon”, che in Italia è stata tra l’altro la sigla di un programma tv di intrattenimento, è la sua canzone più popolare.
Nell’agosto 2009 Willy Deville ci ha lasciati.
L’appuntamento, come sempre gratuito, inizia alle 21; prima, dalle 19, l’In dispArte di via Madonna della Neve propone un aperitivo a pagamento
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