“È violenza contro le donne ogni atto di violenza fondata sul genere che provochi un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà.”
Così recita l’articolo 1 della Dichiarazione Onu sull’eliminazione della violenza contro le donne. E ogni venticinque novembre uomini e donne si fermano a pensare a tutte quelle donne che, almeno una volta nella vita, hanno subito violenza.
Una su tre. È questo il dato che rappresenta le donne che prima o poi, nel corso della vita, subiscono una forma di violenza, sia essa fisica o sessuale. L’artefice, la maggior parte delle volte, è il partner. A livello globale, circa un terzo delle donne che sono impegnate in una relazione ha vissuto una qualche forma di violenza da parte del proprio compagno. Indagini condotte tra il 2005 e il 2016 in 87 paesi riportano che il 19% delle donne e delle ragazze tra i 15 e i 49 anni rivela di aver subito violenze fisiche o sessuali da parte del partner o ex partner nel corso dei 12 mesi precedenti l’intervista.
Bergamonews e BGY, la sua costola giovane, si uniscono alla campagna nazionale lanciata per contrastare femminicidi e violenze, facendo proprio lo slogan “Non è normale che sia normale”. Non solo in occasione del 25 novembre, però.
La lotta di Bgnews per l’eliminazione delle violenze di genere, per il rispetto delle donne, per la conquista e la crescita dell’identità personale, è quotidiana: una donna alla direzione del giornale e uomini e ragazzi che ogni giorno dimostrano che un mondo buono esiste.
Noi continuiamo a lottare e a crederci, e voi?
La fotografia in copertina è a cura dei ragazzi di BGY che, con i loro volti, hanno voluto diventare protagonisti di questa battaglia.
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