Fondazione Enaip Lombardia riqualificherà gli spazi oggi dismessi dell’ex Area Gres di via San Bernardino 139/v: l’annuncio è arrivato dopo la stipula di un accordo dal valore di due milioni di euro fra l’ente e il Comune di Bergamo.
L’operazione, approvata dalla giunta cittadina durante la seduta di giovedì 8 novembre. riguarderà circa 1600 metri quadrati di edificio oggi posti a rustico, edificio che su un’area di 2600 metri quadrati ogni anno ospita circa 18 corsi di formazione professionale svolti da Fondazione Enaip a cui prendono parte più di 1500 utenti, fra i quali quasi 400 ragazzi.
“Abbiamo deciso di accettare la proposta di Enaip da una parte perché per il lavoro svolto dall’ente che investe nella formazione sia per adulti che per giovani, un tema fondamentale per il miglioramento del mercato del lavoro, dall’altra perché si va a completare l’utilizzo di un bel edificio, testimonianza delle precedente funzione industriale, consentendone l’uso anche al Comune e migliorando le condizioni della piazza antistante oggi deserta – spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. L’edificio sarà inoltre a disposizione del Comune per tre mesi l’anno durante i quali potrà utilizzare come sala civica”.
Come anticipato, all’interno dell’interno dell’accordo sarà inserita anche la riqualificazione della piazza antistante il fabbricato, uno spazio degradato e insicuro in particolare nelle ore notturne, che con questo intervento potrà diventare luogo di incontro e socialità: “Stiamo valutando quali interventi attuare, anche se con ogni probabilità riguarderanno la messa in sicurezza dell’area, l’incremento dell’illuminazione pubblica e l’installazione di nuove piantumazioni – illustra l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini -. Con l’investimento messo in campo da Fondazione Enaip abbiamo deciso di sottoscrivere una convenzione trentennale che porti alla gestione del Polo per l’Istruzione Professionale per un canone di 77.000 euro per i primi 25 anni (canone corrisposto attualmente dall’ente, NdR) e che negli ultimi cinque anni possa salire a 90.000 euro”.
Per l’inizio dei lavori sarà necessario tuttavia attendere giugno 2019, quando verrà presentato il progetto esecutivo: “Contiamo di poter iniziare non appena sarà possibile e se tutto andrà per il verso giusto di concludere entro il 2020” confessa Alessandro Tarpini, membro della Direzione di Fondazione Enaip Lombardia.
In conclusione il Comune di Bergamo ha deciso di aderire anche a Fondazione ITS per la mobilità sostenibile, come aggiunge il presidente Giuseppe Longhi: “Si tratta di una fondazione a cui prendono parte già diverse istituzioni come la Provincia di Bergamo, l’Università degli Studi cittadina, l’Istituto Majorana di Seriate, associazioni di categoria e aziende nel campo della mobilità e dei trasporti come Sacbo. La nostra offerta permette a coloro che seguono i nostri corsi di aver la quasi certezza di ottenere un posto di lavoro alla fine di questi e pone come obiettivo l’investimento nel campo della logistica e della mobilità”.
commenta