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L'operazione

Torri di Zingonia chiuse, a 39 famiglie consegnate le chiavi degli alloggi Aler

A distanza di poco più un mese dall'annuncio dell'approvazione del bando di Regione Lombardia per la demolizione delle "Torri", tutto procede come da programma

Gli interventi alle Torri di Zingonia proseguono senza troppi colpi di scena. Delle 57 famiglie interessate alla mobilità, a 39 sono già state consegnate le chiavi di un alloggio Aler, per 3 è in corso l’assegnazione, 15 stanno completando la documentazione necessaria, incluse le 7 famiglie indicate, il 1° agosto, dagli amministratori comunali di Ciserano.

“Abbiamo gestito anche l’emergenza della settimana scorsa che aveva visto il sindaco del comune emettere un’ordinanza di evacuazione per ripetuti incendi nello stabile Anna 3, dove vivono quattro famiglie – dice Lorella Sossi, direttore generale di Aler Bergamo – e che sono state invitate sempre dal sindaco a presentarsi da noi. A due di loro sono già state consegnate in via provvisoria le chiavi di un appartamento in attesa della destinazione definitiva, una terza famiglia e’ tornata nei giorni scorsi in Senegal e al suo rientro, a novembre, siamo d’accordo d’incontrarci. Resta qualche problema con un unico nucleo familiare col quale finora non abbiamo potuto raggiungere un accordo, perché non ha preso alcun contatto con noi nonostante gli inviti del sindaco”.

Realizzato nei primi anni Sessanta all’interno del territorio di Ciserano, il complesso è costituito dalle tre torri “Athena” e dalle tre “Anna”, per un totale di 209 alloggi e da alcune unità commerciali. A distanza di poco più un mese dunque dall’annuncio dell’approvazione del bando di Regione Lombardia per la demolizione delle “Torri di Zingonia”, tutto procede come da programma.

Giovedì mattina poi un blitz dell’Aler, sempre a seguito dell’ordinanza sindacale, ha provveduto a sanificare una torre e a fare quattro interventi di derattizzazione. Sono stati anche smaltiti i rifiuti che erano stati abbandonati nelle aree esterne agli edifici Anna e Athena, e sono stati tagliati la vegetazione e gli arbusti per garantire una maggiore visibilità degli accessi agli stabili. Infine, nell’edificio Anna 1, sono iniziati i lavori di demolizione di tre rampe di scale.

“La discontinuità col passato – dice l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini – è sotto gli occhi di tutti. Ci sarà ancora qualche settimana di disagio ma la direzione è tracciata ed entro gennaio, come da programma, le Torri di Ciserano verranno buttate giù e Zingonia potrà finalmente rinascere”.

“Qualcuno – conclude l’assessore -, per ragioni sue, ha cercato di ostacolare il normale decorso delle operazioni, ma la nostra determinazione, quella del Comitato di sicurezza e degli Amministratori comunali, che ringrazio tutti, li sta facendo uscire dell’ombra. Assicuro i cittadini che manterremo la parola data”.

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