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Il tour

“Fabric”, nell’ex Reggiani un estivo cucito su misura: cibo, eventi e musica fotogallery

Viaggio all'interno dell'ex sito manufatturiero chiuso da anni. I gestori: "È una scommessa alla quale crediamo. C'è ancora molto da fare, ma per l'inaugurazione del 15 giugno saremo pronti"

Attorno al progetto c’è grande curiosità, anche e soprattutto per la location che hanno scelto. Paolo Morandi, Marco Dapoto e Nicolò Sartoris (soci under 30, già gestori del locale “Vibe Music Zone” a Treviolo) venerdì 15 giugno inaugureranno lo spazio estivo “Fabric” all’interno dell’ex sito manufatteriero Reggiani, chiuso da ormai parecchi anni nel quartiere di Redona. Con ingresso da viale Giulio Cesare 33, ospiterà eventi musicali ed enogastronomici almeno fino al prossimo 30 settembre.

“Com’è nata l’idea? Semplicemente bussando alla porta della proprietà (la Inghirami Company, ndr) – taglia corto Paolo, 28 anni -. Ci siamo fatti avanti, abbiamo raccontato quel che avevamo in mente e abbiamo raggiunto un accordo. È una scommessa alla quale crediamo molto e sulla quale, inutile dirlo, abbiamo investito delle risorse”.

Il cartellone degli eventi è stato definito fino alla fine di luglio, ma gli organizzatori (per ora) hanno reso pubblico quello fino al 30 giugno. In programma tre serate dedicate ai cocktail con protagonisti gin e mojito (i giorni 19, 26 e 29 giugno), due “Hamburger night” (un nome un programma, il 21 e 28 giugno), due giornate con i circa 80 espositori di “Open Air Market” (il 23 e 24 giugno, in collaborazione con Nicoletta Brescianini e Alberto Guerrini, menti del Factory Market ad Alzano) e una “Festa del Luppolo” con 30 birre artigianali bergamasche (30 giugno).

L’area fruibile al pubblico copre circa 2.500 metri quadri e comprende un’area ristoro e una per gli eventi. “Qui sono stati fatti tutti i lavori necessari per la messa in sicurezza – assicura Morandi -. Il resto sarà transennato e quindi non accessibile”.

viaggio nella ex Reggiani

Due i palchi: uno all’esterno e uno all’interno riservato ai concerti in acustico. Un angolo bar (esterno) e un’area ristorazione con il bancone per le ordinazioni (nell’area coperta). Cassa unica.

Inoltre, per quelli che “anche l’occhio vuole la sua parte”, c’è un curioso e scenografico “angolo zen” con fontana, piante e illuminazione studiata ad hoc.

Dieci le ditte al lavoro per i preparativi (“c’è ancora molto da fare, ma per l’inaugurazione contiamo di essere pronti”, dice Morandi). Circa 20 le assunzioni stagionali, compreso un ex dipendente della vecchia fabbrica: Kane Moussa, 39 anni, senegalese, che si occuperà della gestione dei parcheggi: circa 400 quelli disponibili all’interno della struttura.

“Tutto promette bene, ma chiariamo una cosa: qui non si parla di ‘movida’ – sottolinea Morandi -. È il primo anno  e non vogliamo problemi di alcun genere, proprio per questo cercheremo di limitare il più possibile rumori e schiamazzi”. Orari di chiusura? “Chiuderemo alle 2. Durante gli eventi con maggior affluenza – conclude – ci saranno tra le 10 e le 15 persone che garantiranno la sicurezza, oltre a un’ambulanza pronta in caso di evenienza”.

viaggio nella ex Reggiani
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