“Abbiamo scelto Bergamo perché possiede uno scalo efficiente”. Adel Al Ali, CEO di Air Arabia, presenta la nuova tratta Bergamo – Alessandria d’Egitto.
Volare da Bergamo sino ad Alessandria d’Egitto fino a qualche anno fa era impensabile, credere di portarlo fare in meno di quattro ore era pura utopia, ma a partire dal 4 maggio, grazie ad Air Arabia, tutto ciò è possibile. Un sogno che è divenuto realtà grazie al nuovo collegamento fra la nostra città e la località posta sul delta del fiume Nilo, frutto della sinergia creatasi fra la compagnia con sede negli Emirati Arabi Uniti e Sacbo, nata nel 2009 con l’attivazione della tratta Bergamo – Casablanca ed ora divenuta più ampia. Ad illustrare la novità è Adel Al Ali, Group Chief Executive Officier di Air Arabia.
Adel Al Ali, perché come Air Arabia avete scelto Bergamo per creare queste tratte ?
“Abbiamo scelto nel 2009 Bergamo poiché è una città che presenta nei propri pressi una catchment area di nostro interesse. Inoltre abbiamo scelto l’aeroporto di Orio al Serio in quanto è uno scalo non congestionato, che lavora bene e che serve un target di persone di nostro interesse”.
A distanza di nove anni dall’attivazione della tratta Bergamo – Casablanca, cosa vi ha spinto a scegliere di nuovo il nostro scalo cittadino per il nuovo tragitto che collega l’Italia con Alessandria d’Egitto ?
“Da una parte per gli stessi motivi per cui lo abbiamo scelto nove anni fa, dall’altra perché siamo di fronte ad un aeroporto in continua evoluzione, che si ingrandisce e che presenta uno standard di efficienza elevato. Fra l’aeroporto ed Air Arabia è nata vera e propria partnership e ciò ci ha spinto a proseguire”.
Con la tratta Bergamo – Alessandria d’Egitto, all’incirca quanti utenti prevedete di servire in un anno ?
“La nostra previsione è di servire circa 40.000 / 50.000 utenti all’anno”.
Valutando la tipologia di viaggiatori che usufruiscono i vostri voli, quali fra loro utilizzeranno maggiormente il percorso Bergamo – Alessandria d’Egitto ?
“Il nostro obiettivo è quello di servire tutta la popolazione viaggiante, indipendentemente che si tratti di turismo o meno, non essendo una compagnia charter. Punteremo su famiglie, su viaggi di business e sul turismo, ma anche sull’ampia comunità egiziana presente in quest’area, mirando quindi su un mix di tipologie di viaggiatori”.
In conclusione, dopo Alessandria d’Egitto in futuro Air Arabia potrebbe collegare Bergamo con altre località del mondo ?
“Partiamo da questa tratta, ma vi sono altre località che serviamo sia in Egitto sia in Marocco dove, oltre a Casablanca, sono presenti altri sei hub, per cui in futuro escludiamo che in futuro vi siano altre località collegate”.
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