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La discussione

Le piscine Italcementi passano a Bergamo Infrastrutture: primi passi in commissione

L'assessore Poli: con questa operazione si intende intervenire sulla struttura recuperando efficienza e riducendo i costi. Ma Tentorio: troppo scarse le informazioni.

“L’obiettivo di questa proposta di delibera consiliare è quello di cedere una parte del ramo d’azienda Centro Sportivo Italcementi alla società Bergamo Infrastrutture Spa”. Con queste parole l’assessore allo sport Loredana Poli ha annunciato la novità sulle piscine di Bergamo.

Il provvedimento, presentato nella prima commissione consiliare (martedì 17 aprile), vedrà un aumento di capitale della società che fa capo al Comune per un importo massimo di 2.720.000 (importo pari al valore della struttura sportiva) di cui una parte tramite l’acquisto di azioni di Bergamo Infrastrutture da parte dell’istituzione: “Con l’alienazione dell’impianto sportivo ed il conseguente passaggio a Bergamo Infrastrutture, il Comune punta alla cessione dell’attività e della struttura alla società così da poterla valorizzare – prosegue l’assessore Poli – Con questa operazione si intende intervenire sulla struttura recuperando efficienza e riducendo i costi. La prospettiva che si apre finalizzata alla valorizzazione del Centro Italcementi comporta la revisione del contratto di servizio, che il Comune sta approntando in collaborazione con la società, in un’ottica di più generale revisione delle modalità di valorizzazione e gestione del complesso degli impianti sportivi comunali. Ciò vale tanto più in quanto la società è impegnata a trovare misure di razionalizzazione interna dei costi e di reperimento di risorse anche con operazioni sugli altri settori di attività diversi da quello sportivo ovvero sulla parte delle reti e infrastrutture gestite e, in quanto non strategiche, cedibili”.

Nel corso della commissione critiche le minoranze sul provvedimento, in particolare dubbi sono giunti sulla stabilità finanziaria di Bergamo Infrastrutture e sui possibili interventi da svolgere in futuro: “Tale delibera non è condivisa dal mio gruppo perché, benché per l’operazione non sia oggettivamente negativa, come consiglio comunale non abbiamo documenti per poter valutare lo stato di salute della società – spiega il consigliere Franco Tentorio – In attesa di chiarimenti garantiti dal presidente di Bergamo Infrastrutture, questa operazione di indubbia consistenza non ha la nostra preventiva approvazione”.

A far eco alle parole dell’ex sindaco sono giunte anche le parole della consigliera della Lega Luisa Pecce: “Il Comune cede gratuitamente la struttura con un importo di 2.720.000 euro stimato da perito, un importo che rispetto al valore calcolato in ambito capitale quantificato in 5.147.615,96 euro è la metà. Sul bilancio Bergamo Infrastrutture ci si dice che per il 2017 risulti in salute, dopo cessione nel dicembre 2017 dello stadio, il rischio è che vi siano cambiamenti e sofferenza per entrate che mancano. Siamo favorevoli all’intervento di ristrutturazione, ma segnaliamo perplessità sul resto”.

La proposta, che ha visto il voto contrario di Lista Tentorio e Fratelli d’Italia e l’astensione di Lega, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Unita per Bergamo, passerà ora al vaglio del consiglio comunale convocato per il prossimo 23 aprile per l’approvazione definitiva.

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