La data è iniziata a circolare in questi giorni sui social network. Il prossimo 12 maggio, i centri sociali annunciano di voler tornare a Pontida per celebrare il “2° Festival dell’Orgoglio Migrante Antirazzista”, dopo quello dello scorso 22 aprile.
“Nato dai centri sociali di tutta Italia come risposta alle provocazioni di Salvini, il festival è stato un successo oltre ogni aspettativa – si legge in una nota -. Ha mostrato la forza di tante e tanti che si oppongono alla discriminazione, al razzismo, all’odio”.
Quello che doveva essere solo un colpo gobbo da rifilare al leader leghista, in risposta alle sue discusse incursioni napoletane, potrebbe diventare un appuntamento da ripetere annualmente. Questo, almeno, nelle intenzioni dei manifestanti.
Lo scorso 22 aprile, in tanti e da tutta Italia erano accorsi nel paese dell’Isola, roccaforte del Carroccio, per l’evento organizzato dal gruppo napoletano Insurgencia. Gli organizzatori hanno parlato di circa 5mila persone presenti sul pratone messo a disposizione da Ferrovie dello Stato, dopo il tira e molla per concedere i permessi (leggi qui).
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