• Abbonati
In consiglio

Vetro e alcol vietati nei parchi, bagarre sul nuovo regolamento di polizia urbana

Durante la seduta si è discusso anche della modifica delle tassa di soggiorno: critiche da Lega e Lista Tentorio

È il nuovo regolamento di polizia urbana a scaldare gli animi durante il Consiglio comunale tenutosi lunedì 26 marzo a Palazzo Frizzoni. A far discutere la scelta del Comune di Bergamo di vietare il consumo di alcol  e l’uso di contenitori in vetro all’interno di parchi e luoghi pubblici, questo in seguito ad alcune situazioni considerate problematiche dall’amministrazione stessa: “Il provvedimento giunge in seguito a due episodi: il primo al Parco Locatelli, il secondo al Parco della Malpensata, dove siamo dovuti intervenire con un’ordinanza straordinaria – spiega l’assessore alla sicurezza di Palazzo Frizzoni, Sergio Gandi -. Siccome le ordinanze di questo genere sono temporanee, abbiamo deciso di introdurre la modifica al regolamento”. Il consumo di alcol è possibile soltanto se somministrato all’interno di attività autorizzate ed in aree specifiche.

Contrari a questo provvedimento i consiglieri di Sinistra Unita per Bergamo Emilia Magni e Luciano Ongaro: “In questo caso ci troviamo di fronte ad un fatto inaccettabile dal punto di vista costituzionale poiché siamo di fronte ad una lesione della libertà – sostiene Ongaro -. Avendo a che fare con casi di eccesso, questi non possono esser risolti con atti di proibizionismo. Se vi sono problemi di degrado, vanno gestiti adeguatamente con atti di vigilanza; se poi non si è in grado di gestirli, non ci si nasconda dietro a proibizioni di questo genere”.

Durante la seduta si è discusso anche della modifica delle tassa di soggiorno, che verrà calcolata non più con tariffa fissa, ma con percentuale calcolata sul prezzo dell’alloggio: “La tariffa sarà del 5% rispetto alla spesa compiuta, con questa modifica non vi sarà più una tariffa minima mentre verrà mantenuto un tetto massimo – sottolinea Gandi -. Abbiamo recepito questa richiesta dopo un confronto con le associazioni di categoria ed abbiamo considerato come questo possa influire poco sulle previsioni di entrata”. Oltre alla modifica del calcolo, in seguito a questo provvedimento verrà ridotto da 10 a 5 giorni il periodo massimo di pagamento dell’imposta di soggiorno, estensione dell’esenzione a tutti i minorenni e la riscossione attraverso le piattaforme online per l’evasione del settore extra alberghiero.

Sul provvedimento sono giunte alcune critiche da parte delle minoranze, in particolare da Lega Nord e Lista Tentorio, i quali hanno sottolineato il rischio di un aumento della tariffa per alcune fasce: “La procedura di calcolo è complicata – osserva il consigliere Davide De Rosa -. Mantenendo alcuni fattori fissi come la presenza di turisti e la loro permanenza, e prendendo come esempio una stanza d’hotel a 3 stelle in una città per una notte per due persone, la spesa è stimata sui 108 euro complessivi. Se si calcola che prima si spendevano 2 euro a persona per un totale di 4 euro, ora la spesa è stimata sui 2,5 euro, con un aumento del 25%. Inoltre l’abbassamento da 10 a 5 giorni di permanenza come periodo di pagamento dell’imposta non cambierà molto in quanto il turismo è divenuto ‘mordi e fuggi'”.

Il Consiglio ha visto anche la presentazione dei lavori 2017 del consiglio delle donne e le proposte previste per il 2018.

I lavori sono stati interrotti per alcuni minuti in seguito alla protesta del gruppo “No Parking Fara” in seguito alla scelta di rinviare un ordine del giorno da parte del consigliere di Forza Italia Gianfranco Ceci. Con il persistere delle proteste, i manifestanti sono stati fatti uscire dall’aula dalla Polizia Locale.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
picnic
L'intervento
Picnic al parco cittadino? Può costare più d’una cena in un ristorante stellato
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI