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Lieto fine

Azzannò bimba alla testa: dopo la riabilitazione Leone è pronto a essere adottato video

Il cane, un incrocio tra boxer e pastore tedesco, ha seguito un percorso specifico con veterinari comportamentalisti e un educatore cinofilo: non ha mai dato alcun segnale di aggressività e presto avrà una nuova famiglia.

La sua nuova vita era iniziata in una fredda serata di gennaio: per cause ancora incomprensibili Leone, un incrocio tra un boxer e un pastore tedesco, aveva azzannato alla testa la figlia di appena 14 mesi dei suoi proprietari che per parecchi giorni era rimasta ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per le gravi e profonde ferite provocate dal morso dell’animale.

Il cane era stato immediatamente trasferito nel canile sanitario di Levate per un periodo di osservazione di 10 giorni, al termine dei quali avrebbe dovuto rientrare a casa o essere affidato a un soggetto giudicato idoneo a detenerlo e accompagnarlo in un adeguato ed efficace percorso di rieducazione: scongiurata l’ipotesi di una soppressione, mai realmente presa in considerazione da Enpa o Ats, la scelta ricadde proprio sulla seconda ipotesi, con l’Ente Nazionale Protezione Animali di Bergamo che aveva garantito la sua collocazione in una nuova struttura, con l’obiettivo di renderlo disponibile a una nuova adozione.

E ora, dopo due mesi di rieducazione, l’obiettivo è stato raggiunto: Leone ha completato il suo percorso riabilitativo in un rifugio “rescue” di Enpa ed è pronto ad essere accolto in una nuova famiglia.

Dopo essere stato visitato da veterinari comportamentalisti, è stato seguito quotidianamente da un educatore, senza mai dare alcun segnale di squilibrio o aggressività: Leone è un cane già adulto, ha sei anni, e ha tutte le carte in regola per iniziare la sua seconda vita.

È adottabile in tutto il Nord Italia ma Enpa cerca famiglie che non siano alla prima esperienza con un cane e con figli di almeno 14-15 anni. Un accorgimento, quest’ultimo, non dettato da ragioni di aggressività ma dal fatto che l’animale sia un molossoide di 30 chili.

Chi fosse interessato può contattare Enpa Bergamo allo 035301764 o alla mail bergamo@enpa.org: inizierà in quel momento l’iter per l’adozione, con i primi contatti con l’educatore, le visite conoscitive e infine un mini-percorso tra cane e nuovo padrone per trovare già il giusto feeling.

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