Nuova funzione per la app di sicurezza 1SAFE, lanciata e sviluppata in collaborazione con la Polizia Locale del Comune di Bergamo: da martedì 13 febbraio è possibile inserire nella app le immagini della propria auto, della targa e della propria bicicletta, in modo da inviare una segnalazione a tutti gli utenti e alla polizia qualora fossero oggetto di furto.
È stata aggiunta la sezione “i miei veicoli” nella quale è possibile registrare i propri automezzi o la propria bicicletta. Se venissero rubati, può essere lanciato un alert a tutti gli utenti della app, che in questo modo diventano occhi supplementari per facilitare il ritrovamento o il reperimento di informazioni del mezzo rubato.
Gli utenti di 1SAFE si sono sensibilmente aumentati nella scorsa settimana, con 2139 download complessivi, anche grazie alla presentazione di alcune novità, come l’introduzione di nuovi tipi di segnalazione o l’indicazione del rating dell’utente.
La Polizia Locale ha ricevuto finora oltre 70 segnalazioni, delle quali ne sono state confermate e prese in carico poco più di cinquanta (in una dozzina di casi, il Comando di via Coghetti ha smentito le segnalazioni dell’utenza).
Le segnalazioni comprendono aggressioni e incidenti stradali, ma anche furti in appartamento (c’è anche chi ha però segnalato un furto solo per provare la applicazione), atti vandalici (come il danneggiamento di paletti a Colognola, davanti alla chiesa di San Sisto) o persone sospette (da persone che suonano ai citofoni chiedendo informazioni ad altre che paiono perlustrare i giardini al Villaggio degli Sposi fino a un uomo per strada con spazzolone da bagno e un cartello in mano). Diverse infine le segnalazioni di ragazzi che esplodono petardi nel giorno di San Silvestro.
“Trovo l’idea di inserire la foto dei propri mezzi uno strumento importante e utile per l’utente – sottolinea la Comandante della Polizia Locale, Gabriella Messina -. Chi ha subito il furto può nell’immediatezza avvisare tanti cittadini che potranno così aiutarlo a ritrovare la propria bicicletta o il proprio veicolo anche perché spesso molti di questi veicoli vengono poi ritrovati in città. Si tratta comunque di un’ulteriore servizio che offriamo ai nostri concittadini in questo ambito così importante, dopo la creazione dell’attivissima e molto apprezzata pagina Facebook Bici Rubate e oggetti smarriti”.
commenta