“Vi posso anticipare che sono in arrivo rinforzi a Bergamo”. Lo ha annunciato il capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, ospite d’onore alla cerimonia per la XI edizione del Premio Luigi D’Andrea. Il riconoscimento, come ogni anno, è stato organizzato da Gabriella Vitali in ricordo del marito barbaramente assassinato a Dalmine il 6 febbraio 1977 insieme al collega Renato Barborini dalla banda di Renato Vallanzasca.
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La cerimonia si è svolta martedì 13 febbraio al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII a Bergamo. Presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine provinciali, oltre agli uomini della polizia stradale, reparto di cui facevano parte D’Andrea e Barborini, e diverse autorità politiche. Come il vicesindaco di Bergamo e assessore alla sicurezza Sergio Gandi, che nel suo intervento ha chiesto più agenti a Bergamo: “Questa cerimonia ricorda un uomo che è stato esempio di coraggio e dedizione – le sue parole – , qualità che dovrebbero essere la normalità e che invece fanno notizia. La nostra città è ricca di validi appartenenti alle forze di polizia, tuttavia servirebbero più agenti per garantire più sicurezza“.
Una richiesta accolta dal numero una della Polizia, che ha promesso: “So che questa provincia merita maggiore attenzione e che nel tempo per svariati motivi è stata trascurata – le parole di Gabrielli – . Ma oggi posso annunciare che abbiamo preparato un piano di riorganizzazione della polizia che prevede più uomini anche qui a Bergamo. Lo renderemo pubblico, per motivi che capirete, dopo le elezioni del 4 marzo”.
Gabrielli ha poi ringraziato Gabriella Vitali per l’invito: “Dovete sapere che oggi è il mio compleanno e per me è un onore festeggiarlo qui, a ricordare una grande persona che ha servito la Patria fino alla fine e ha messo la divisa davanti a tutto. Ringrazio Gabriella, declinazione femminile del mio cognome – ha detto sorridendo – per avermi voluto e per il suo impegno nel tirare la carretta in questi 41 anni. Non solo con la propria famiglia, ma anche per la memoria del marito”.
Il premio D’Andrea è un riconoscimento ai membri delle forze dell’ordine che si sono distinti per atti di eroismo su tutto il territorio nazionale. Quest’anno la medaglia d’oro è stata assegnata a 7 rappresentanti delle forze dell’ordine. Sono stati premiati anche 3 studenti delle scuole superiori della provincia di Bergamo per i loro elaborati sul tema del ricordo dei caduti nell’adempimento del dovere, grazie a un percorso che viene promosso annualmente dall’Associazione Luigi D’Andrea in alcune scuole superiori della provincia. Infine, l’annuale menzione speciale dell’Associazione per meriti civili è stata assegnata all’Associazione OrobicAmbiente per l’impegno profuso nella pulizia, tutela e conservazione delle Mura Venete della città di Bergamo, patrimonio Unesco.
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