Il basket è fra gli sport più amati in Italia ed a Bergamo il tifo non è mai venuto a mancare per le squadre cittadine e della provincia. Ciò che in molti non sanno che in provincia di Bergamo è giunto un nuovo modo di fare basket made in Italy: il baskin.
Il progetto, che intende accogliere in una stessa squadra sia atleti normodotati che atleti disabili, è stato lanciato qualche anno fa all’interno di una scuola di Cremona, ma ora, grazie all’associazione “Dorainpoi” di Sant’Omobono, è giunto anche in Valle Imagna: “Abbiamo iniziato con i corsi di formazione e sensibilizzazione nelle scuole lo scorso settembre, mentre gli allenamenti sono partiti qualche giorno fa, il 16 gennaio – spiega Francesca Cicolari, vicepresidente dell’associazione imagnina – Per il momento la squadra è composta da 7/8 disabili i quali stanno prendendo parte alcuni allenamenti seguiti da un educatore con esperienza nelle scuole”.
Il baskin, a differenza del basket tradizionale, presenta alcune varianti rispetto al basket, come la presenza di quattro canestri (due tradizionali e due laterali) in campo o il campo stesso rivisto, con spazi delimitati ed adibiti per i canestri laterali, in maniera tale da permettere ai tutti i ragazzi di giocare al meglio: “Le regole del baskin sono simili a quelle presenti nel basket, ma ad esse vengono aggiunte alcune ad hoc per permettere a tutti di giocare al massimo delle possibilità – prosegue Cicolari – Il messaggio che vogliamo lanciare è di inclusione a tutto tondo qual è il baskin, uno sport che si rivolge a tutti coloro che abbiano voglia di giocare”.
Nei prossimi mesi il progetto dell’associazione “Dorainpoi” proseguirà, ma il sogno è quello di costituire una squadra: “Continueremo ad allenarci una volta a settimana il martedì dalle 15 alle 16:30 nella palestra con Polisportiva e Atletica Valle Imagna – conclude la vicepresidente di “Dorainpoi”- Il prossimo 2 giugno presenteremo la proposta anche nel corso della manifestazione “Fo sport, so fort”, mentre speriamo di trovare altri ragazzi disponibili nel corso di settembre, quando riprenderanno le iniziative sportive dopo la pausa estiva, così da poter creare una squadra”.
commenta