Giura che non metteva i pattini ai piedi da più di vent’anni. Le è bastato un giro sulla pista di pattinaggio di piazza della Libertà appoggiata al supporto a forma di balena per ritrovare la disinvoltura di un tempo. Venerdì mattina l’assessore all’Istruzione del Comune di Bergamo Loredana Poli ha incontrato le studentesse del secondo anno dell’istituto Caniana di Bergamo per una pattinata in compagnia e per fare un bilancio di questi due mesi di attività dell’attrazione, entrata ormai nel cuore di tutti i bergamaschi.
Partita lo scorso 17 novembre, la pista di pattinaggio ha riscosso anche quest’anno un grandissimo successo: sono oltre 20 mila le presenze registrate in due mesi di attività.
Un’attrazione che, come sempre, coinvolge tutti, grandi e piccoli. Perché con i pattini ai piedi, scivolando sui seicento metri quadrati di ghiaccio, si torna tutti un pochino bambini. Pattinano i bimbi, mano nella mano con i propri genitori, mentre i più grandini vengono lasciati in pista intanto che mamma e papà se ne vanno a fare shopping o si bevono qualcosa di caldo in un bar; pattinano gli adolescenti, dato che la pista si è trasformata anche in un punto di ritrovo pomeridiano per i giovani; pattinano gli adulti, soprattutto nel fine settimana e in particolare la sera, dove il sabato si trasforma in una sorta di discoteca sul ghiaccio, con musica e tanto divertimento.
L’attrazione, che chiuderà il prossimo 21 dicembre, è stata sfruttata a tutte le ore. La mattina ha ospitato gratuitamente i ragazzi delle scuole di Bergamo e provincia: sono circa 7 mila gli studenti che hanno potuto usufruire della pista di pattinaggio.
Pattini in Libertà è gestita da L’Azzurro e dal Comune di Bergamo, che ogni anno mette a bando questo servizio entrato ormai di diritto nel corollario delle iniziative invernali e natalizie della città. L’assessore Loredana Poli ne ha ribadito l’apprezzamento da parte del pubblico: “Pattinare in pieno centro, in questo bellissimo scenario, con tutte le attrezzature di cui si ha bisogno e a prezzi accessibili, è un’attività che i bergamaschi gradiscono molto. Non solo, abbiamo anche avuto la possibilità di far accedere gratuitamente alla pista i ragazzi delle scuole, soprattutto di quelle che non dispongono di una palestra interna e che per le ore destinate alla motoria utilizzano le strutture sportive comunali della città. In questo periodo abbiamo la fortuna di poterli invitare al pattinaggio e i ragazzi hanno dimostrato tutto il loro gradimento”.
Tra dieci giorni Pattini in Libertà chiude, ma non si ferma l’attività del pattinaggio a Bergamo: “La nostra città si sta caratterizzando molto per questo sport – ha commentato l’assessore Poli -. Abbiamo l’IceLab, una struttura privata di grandissimo pregio, tanto che a Bergamo vengono ad allenarsi anche campioni internazionali proprio per l’alta qualità del servizio fornito e si svolgono competizioni agonistiche molto importanti. Come Comune abbiamo una convezione in alcuni orari, quindi la pista di pattinaggio, che si trova in via San Bernardino, è accessibile a tutti.
commenta