I carabinieri di Zanica ha arrestato nel primo pomeriggio di sabato il giovane che nella notte aveva investito i due ragazzini fuori dalla discoteca di Orio: l’accusa è pesantissima, tentato omicidio.
Non sembra dunque essersi trattato di disgrazia l’investimento di due giovanissimi avvenuto alle 5 di sabato 2 dicembre nei pressi della discoteca Setai.
Un’auto ha travolto due ragazzi di 20 e 21 anni: la persona al volante della Opel Corsa bianca che si è poi data alla fuga senza prestare soccorso ai due rimasti a terra, feriti.
Dopo la grande preoccupazione iniziale e l’arrivo dei sanitari del 118 sul posto, le condizioni dei due ragazzi sono parse non gravi: nessuno dei due è in pericolo di vita.
Dalle indagini condotte dai carabinieri di Zanica il ragazzo, V.C. classe ’95 e incensurato, avrebbe avuto una discussione con uno dei due investiti all’interno della discoteca: una volta usciti le parole si sono trasformate in fatti, con il giovane che per futili motivi è salito a bordo della sua vettura e ha provato a farsi giustizia.
Dopo il fatto il 22enne si era dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce, mentre le due vittime erano state ricoverate al Papa Giovanni XXIII e alla Clinica Gavazzeni di Bergamo in prognosi riservata: ascoltando i testimoni e gli stessi ragazzi investiti, che conoscevano personalmente l’aggressore, i militari dell’Arma attorno alle 11 di sabato mattina si sono presentati a casa di V.C., arrestandolo per tentato omicidio.
Nella sua disponibilità è stata anche ritrovata la Opel Corsa utilizzata per l’aggressione, con evidenti ammaccature dovute all’impatto: ora il ragazzo si trova in carcere a Bergamo, in attesa dell’udienza di convalida.
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