Le cifre in gioco sono parecchie. Risorse che potrebbero beneficiarne le imprese edili bergamasche. Sono le cifre del Piano delle opere pubbliche del Comune e della Provincia di Bergamo.
Per la prima volta l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Bergamo, Marco Brembilla, e il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi hanno incontrato mercoledì 29 novembre le imprese associate ad Ance.
“È la prima volta che facciamo questa presentazione – afferma la presidente Ance Bergamo Vanessa Pesenti –. Sono risorse importanti per le nostre imprese, speriamo restino sul territorio. Purtroppo ci sono procedure aperte a tutte le imprese, ma ci sono certe tipologie di bandi che, nel rispetto di tutte le regole, sono appannaggio di poche imprese. Vorremmo vedere protagoniste alcune delle imprese bergamasche in questi lavori, mentre invece spesso assistiamo ad appalti affidati ad imprese non bergamasche e poi le nostre vengono interpellate per riparare i danni causati da altri”.
“Il Comune e la Provincia di Bergamo hanno messo sul piatto cifre importanti per i lavori pubblici, cifre che non si vedevano da anni, segno che la crisi pare essere davvero spalle” dichiara Marco Mazzoleni di Ance.
“I progetti ci sono e sono molti, così come le risorse – osserva Marco Brembilla, assessore all’edilizia pubblica del Comune di Bergamo -. Naturalmente vorremmo che fossero le aziende bergamasche ad eseguire questi lavori, la Legge però non impone limiti territoriali nei bandi. Credo che il Pop 2017 (Piano delle opere pubbliche), anche grazie al bando periferie che da solo vale 14 milioni in opere pubbliche, possa giovare alle imprese”.
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