“Quando la sento cantare? È impossibile non emozionarsi”. In un’intervista esclusiva rilasciata al quindicinale Araberara, “mamma” Cati racconta Rita Bellanza, la voce che ha letteralmente stregato la platea di X Factor. Con la sua interpretazione di “Sally” (canzone originale di Vasco Rossi, ndr) ha commosso persino Mara Maionchi, che non è riuscita a trattenere le lacrime.
Residente a Berzo San Fermo, nel cuore della Valcavallina, Rita è stata data in affido ad una famiglia del luogo che l’ha subito accolta a braccia aperte. Anzi, spalancate: “È con noi da circa 5 anni – racconta la mamma alla giornalista Aristea Canini -. Io ho due figlie che vivono fuori casa, una a Pavia e una a Londra. Rita si è legata a noi e noi a lei”.
Arrivata in famiglia all’età di 17 anni, Rita ha messo sin da subito bene in chiaro quale era la sua passione: “Ha questa predisposizione naturale per la musica – prosegue la mamma -, ha il ritmo nel sangue, le basta battere le dita e crea un ritmo”.
Merito anche dell’esperienza formativa vissuta al Cdpm, il Centro Didattico Produzione Musica di Bergamo, dove già nel 2014 si era fatta notare, meritandosi una borsa di studio in virtù del suo talento: “Sally è una canzone tipica del mondo femminile, ma di un mondo che ha sofferto”, conclude la mamma. Rita “ha saputo trasformare questa sofferenza in qualcosa d’altro, in rinascita, come lei è”.
Nella lunga intervista rilasciata al periodico bergamasco, viene chiamato in causa anche il sindaco di Berzo, Lucio Trapletti, che racconta l’esperienza di Rita come volontaria nelle case per anziani del paese: “Adorava i suoi nonni”, come li chiamava lei. “Li faceva cantare. Con tutte le persone disagiate lei ci mette il cuore e questa sensibilità si traduce poi anche nella sua musica”.
commenta