• Abbonati
L'operazione

Bergamo, controlli tra la stazione e via Quarenghi: 2 arrestati e 3 denunciati

Due persone in manette per spaccio e per evasione dai domiciliari, tra i denunciati due titolari di esercizi pubblici nei quali è stata riscontrata una carenza dei requisiti di igiene e sicurezza.

Venerdì 20 ottobre nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere, in particolare contro il patrimonio, i Carabinieri della Compagnia di Bergamo, in collaborazione con i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Brescia e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Bergamo, hanno eseguito un servizio coordinato di controllo del territorio nel capoluogo cittadino e nelle aree circostanti.

Nell’ambito delle attività pianificate dall’Arma per controllare in maniera mirata e coordinata la città di Bergamo, in particolare l’area in corrispondenza della Stazione Ferroviaria, via Bonomelli, via Giorgio e Guido Paglia, via Quarenghi e via San Giorgio, al fine di contrastare qualsiasi azione illecita, in particolare i reati contro il patrimonio, i militari della Compagnia di Bergamo, supportati dai Carabinieri del N.I.L. e del N.A.S. di Brescia, hanno svolto dei servizi straordinari di controllo alle attività commerciali, alle persone e ai veicoli in transito, con l’impiego di decine di militari dei vari reparti dell’Arma disseminati sul territorio.

L’attività, nella sola giornata di giovedì 19 ottobre, ha consentito di controllare diverse attività commerciali e di identificare numerose persone, fra le quali undici di interesse operativo con precedenti specifici per reati di tipo predatorio o inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, determinando, inoltre, l’arresto di due persone: un uomo di nazionalità nigeriana, ventitreenne, per spaccio di sostanze stupefacenti; un uomo del posto, cinquantenne, già sottoposto agli arresti domiciliari per furto aggravato, colto in flagranza per evasione.

Nella medesima circostanza, sono state denunciate in stato di libertà altre tre persone: un uomo di nazionalità argentina, ventitreenne, per non aver ottemperato al “foglio di via” dal comune di Bergamo, e due titolari di esercizi pubblici nell’ambito del settore commerciale etnico: un uomo trentottenne di nazionalità pakistana e un uomo ventunenne di origine turca, per violazione di norme sul contratto di lavoro, sanzionati anche in via amministrativa per una somma complessiva di euro 15.000 circa per carenza di requisiti di igiene e sicurezza, nei cui confronti sarà anche valutata la chiusura degli esercizi pubblici per “gravi carenze dei requisiti igienico-sanitari”.

L’iniziativa, tutt’ora in corso, rientra in una più ampia attività di vigilanza sul territorio e di contrasto alla specifica criminalità di tipo predatorio che, dal periodo estivo, ha registrato l’identificazione complessiva di 1.500 persone, la segnalazione di circa 1.000 soggetti di interesse operativo, 21 arresti e 33 denunce in stato di libertà per reati vari.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI