Diventerà un consultorio medico per bambini la villa di Mombasa che domenica è stata teatro di un’efferata aggressione che è costata la vita a Maria Laura Satta, 71enne madre di Stefano Scassellati, noto a Mozzanica per essere assessore al Commercio.
Lo ha annunciato in un’intervista rilasciata al portale Africa-Express.info Luigi Scassellati, marito della vittima, anch’esso aggredito domenica mattina dagli assassini della moglie. L’uomo, inizialmente ferito in gravi condizioni, ora sta meglio ed è già pronto a rientrare in Italia, dove finirà i giorni di prognosi prima di decidere dove stabilirsi.
“Tornerò in quella casa solo quando sarò completamente ristabilito – ha dichiarato – e quando avrò riacquistato la forza morale per farlo”. Ci tornerà, ma non per abitarci o trascorrervi le vacanze che condivideva con la moglie: “Ho già preso contatti con un amico medico impegnato in opere di beneficenza. Quella casa sarà il primo frutto di una fondazione a nome di Maria Laura e si trasformerà in un consultorio medico per bambini”.
Il corpo di Maria Laura verrà cremato, come lei desiderava, presso il Pandia Hospital di Mombasa e le autorità consolari italiane provvederanno ad inviare le ceneri al marito, affinché venga sepolta in un piccolo cimitero della loro terra d’origine, la Sardegna: “Avevamo entrambi concordato che alla fine della nostra vita saremmo stati sepolti lì – ha ammesso –. E’ uno splendido posto. Appollaiato su una collinetta che domina il mare. Il mare sardo, non meno bello di questo che sto lasciando per sempre”.
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