Ci sono un italiano (bergamasco), un’australiana, una kosovara, una tedesca e tre inglesi. No, non è l’inizio di una barzelletta, è l’elenco dei componenti di una super-band che più internazionale non potrebbe essere.
Loro sono sette studenti dell’università “The Institute of Contemporary Music Performance” di Londra, tutti al secondo anno di songwriting, ed Eduardo Giusto, bergamasco classe 1995, è la mente trainante di un progetto che sta portando il gruppo – impegnato in uno scambio culturale per l’università, a Vicenza – in un mini-tour nel nord Italia.
Mini-tour che sabato 22 luglio toccherà anche Bergamo: “Marne, per essere più precisi – spiega il musicista 22enne -, nella casa dei miei genitori al B&B Il Borgo. Lo scambio culturale è stato organizzato dal nostro professore, Xantonè Blanq, un musicista enorme che è stato anche tastierista di Amy Winehouse: gli studenti di Altramusica sono venuti a Londra nei primi giorni di luglio per partecipare a qualche nostro corso, e poi hanno ideato e organizzato per noi queste quattro date nel nord Italia. Una, però, l’ho voluta fortemente portare nel B&B gestito dei miei genitori, a Marne”.
“L’idea di far nascere questo gruppo è venuta per puro caso – spiega Eduardo -. Ci siamo incontrati in università, tutti noi avevamo scelto ‘performance’ al posto di ‘production’ come specializzazione del secondo anno. Magari ci eravamo già visti in giro, magari qualcuno era già anche amico, sta di fatto che ci siamo ritrovati nella stessa classe a settembre e durante tutto l’anno si è creata una grande affinità e l’idea di fare dei concerti tutti insieme non ci è sembrata per nulla male”.
In Italia, e quindi anche alla data di Marne, ci saranno Eduardo Giusto (Youtube channel), Clare Bronte, Diamantina, Namugga, Ellie Grace, Helena Cate, Tessa MacGibbon, sette ragazzi accomunati da una gran voglia di fare buona musica insieme, superando ogni muro culturale.
“Per preparare i diversi esami abbiamo dovuto collaborare tra di noi alla scrittura all’arrangiamento di alcuni brani, e spesso ci siamo serviti dei nostri compagni per le backing vocals di molti di quegli stessi brani. E quello che rende unica la nostra performance è proprio la varietà di generi e di esperienze che ogni volta vengono messe sul piatto – continua Eduardo -. Io sono italiano, Tessa viene dall’Australia, Diamantina dal Kosovo, Helena dalla Germania, e poi ci sono Ellie, Namugga e Clare che sono inglesi; tante influenze di posti del mondo diversi che si uniscono ad ulteriori diversità nei generi e negli stili musicali. per rendere la serata davvero unica e interessante”.
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