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Il progetto

“Fuoritutti”: a Bergamo un unico canale per le adozioni consapevoli di cani e gatti

Le associazioni animaliste della provincia di Bergamo, in collaborazione con Lav, Enpa, Comune di Bergamo e Ordine dei Veterinari, si sono messi in rete per favorire un più veloce svuotamento di canili e gattili e per promuovere adozioni consapevoli.

Svuotare canili e gattili della provincia di Bergamo e assicurarsi che cani e gatti finiscano nelle famiglie a loro più adatte: è questo il duplice obiettivo di #fuoritutti, progetto che coinvolge le associazioni animaliste Amici per i baffi, Animalibera, Canile di Colzate, Dimensione animale Bergamo, Fondazione Baratieri Onlus, Amici del Gattile, Milano Zoofila onlus canile di Grignano e Rifugio del cane, in collaborazione con le sedi provinciali di Lav ed Enpa, Comune di Bergamo e Ordine dei Veterinari.

Una forte sinergia tra gli attori principali del territorio per una campagna di sensibilizzazione nei confronti delle cosiddette adozioni consapevoli, ovvero tramite canali più etici: “In provincia di Bergamo abbiamo strutture davvero eccellenti – spiega Donato Ceci, referente Lav provinciale – Abbiamo pensato a cosa si poteva fare in più rispetto a quanto già ci sia e ci siamo risposti che la soluzione era mettersi in rete e mettere a fattore comune le risorse di ognuno degli aderenti a questa convenzione”.

Da un lato, infatti, si cercherà di accompagnare sempre più le famiglie nel percorso di scelta dell’animale in base ai propri ritmi di vita e alle proprie necessità; dall’altro, invece, verrà attivata una piattaforma web visibile dal 1° maggio (www.fuoritutti.org) in cui sarà possibile fare una vera e propria ricerca per caratteristiche di cani o gatti adottabili in tutte le strutture aderenti, a prescindere dalla loro collocazione geografica: chi adotterà riceverà anche una tessera che darà diritto a sconti del 10% nei negozi di animali che fanno parte dell’iniziativa e del 30% per tutte le altre prestazioni (sterilizzazioni, vaccini, percorsi di recupero comportamentale con cliniche ed educatori convenzionati).

Importante anche la partecipazione del Comune di Bergamo, rappresentato dalla Garante per la tutela degli animali Paola Brambilla: “Anche se il territorio non ha gravi problemi di randagismo – sottolinea – in realtà è al centro di una grande movimentazione di cani e gatti. Il risultato delle adozioni è già ottimo: nel 2016 su 1.320 cani entrati nei rifugi ne sono stati adottati 1.301, mentre ci impongono una riflessione i 34 rientrati nelle strutture, probabilmente per un mancato accompagnamento al’adozione. Anche per i gatti il fenomeno è rilevante: 756 ingressi e 646 adozioni”.

Tra le associazioni che puntano sull’adozione responsabile c’è sicuramente Animalibera, di casa al canile di Grignano: “La nostra priorità non è solo sfamarli e pulirli – evidenzia la presidente Antonella Gemelli – ma anche lavorare tanto con loro per renderli cani adottabili. Vogliamo sì far uscire più cani possibili ma cercando di inserirli nelle famiglie giuste: perciò dedichiamo molto tempo all’educazione, convinti che il canile debba essere solamente una struttura di passaggio”.

Grignano ospita tra le sue mura anche Milano Zoofila di Silvana Tarantola che insiste sull’importanza di un percorso di accompagnamento di chi è alla ricerca di una cane: “Vogliamo che l’inserimento sia fatto nel modo giusto, con l’aiuto di educatori e veterinari comportamentalisti: il nostro lavoro non si esaurisce lì, ad alcune famiglie consigliamo un percorso educativo continuo che eviti i rientri”.

Spostando l’attenzione dai cani ai gatti è di assoluta rilevanza il ruolo svolto da Enpa Bergamo, con il suo nuovo gattile di via Mangili: “La nostra mission consiglia vivamente l’adozione – ribadisce la responsabile Mirella BriddaCon i gatti diventa più difficile tracciare un profilo comportamentale, per questo spesso consigliamo più visite in struttura prima di adottare”.

Un plauso, infine, è arrivato dal vicepresidente dell’Ordine dei Veterinari Marco Lorenzi, in rappresentanza dei 56 professionisti che hanno aderito: “In provincia ci sono strutture che hanno fatto grandi passi avanti, che già lavorano per creare un feeling tra animale e famiglia. Prima l’adozione al canile era sinonimo di mancanza di possibilità economiche, ora invece diventa una scelta etica che sta prendendo sempre più piede. Un solo monito per chi decide di adottare dalle regioni del Sud: è un bene sicuramente portare qui cani sani ma attenzioni a quelli affetti da leishmania perchè la Lombardia è una delle poche zone esenti in Italia ed è un rischio altissimo. Il mio auspicio è che questa crescente sensibilità possa portare un giorno alla professionalizzazione degli educatori, con l’istituzione di un corso di laurea in psicologia animale che chiuderebbe il cerchio”.

I VETERINARI COMPORTAMENTALISTI ADERENTI

Bianca Lanfranchi – Costa Volpino
Jacopo Riva – Calcinate
Veronica Ruffino – Arzago d’Adda
Caterina Zatti – Bergamo

I RIFUGI ADERENTI

Canili di Arzago d’Adda, Colzate, Grignano, Levate e Seriate; gattili di Bergamo, Madone e Treviglio.

NEGOZI ADERENTI

4 cani per strada – Bergamo
Australian Zoo – Ranica
Carpe Diem – Gandino
Centro Zebra – Curno
Dog Catering – Cividate al Piano
Happy dog sl – Osnago
L’arca di Noè – Treviglio
Peluches – Treviglio
Qua la zampa – Pedrengo
Spettegolezzo – Bergamo
Zoolander pet shop – Gessate

EDUCATORI CINOFILI ADERENTI

Heidi Cardile – Bergamo
Dogalchemy – Dalmine
Manuela Longhi – Seriate
Davide Mora – Levate
Laura Pasta – Pedrengo
Veronica Ruffino – Arzago d’Adda
Alice Zelaschi – Entratico

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