Identificato e denunciato grazie al pezzo rotto e mancante dal sellino. Non si ferma l’attività della Polizia di Stato nell’ambito dell’operazione “Ciclica” al fine di identificare e denunciare gli autori dei furti seriali di biciclette nei parcheggi delle stazioni ferroviarie “Centrale” e “Ovest” di Treviglio.
Il personale del Commissariato ha rinvenuto una bicicletta parcheggiata regolarmente in viale del Partigiano, di fronte al teatro dei Filodrammatici. Dopo averlo atteso, è stato identificato l’identificatore: si tratta di un 30enne senegalese richiedente asilo politico, che affermava di averla acquistata per 25 euro da un coetaneo connazionale, anch’esso richiedente asilo.
Non è sempre facile dimostrare la provenienza illecita delle biciclette rubate, in quanto solitamente uguali con altri centinaia di modelli identici. Ma in questo caso non vi era alcun dubbio sulla provenienza furtiva della bicicletta, in quanto il proprietario è riuscito a fornire alla Polizia il pezzo rotto mancante del sellino che custodiva a casa e che combaciava perfettamente con quello del veicolo sequestrato.
Dopo gli accertamenti di rito, la bicicletta è stata sequestrata e restituita al legittimo proprietario mentre l’utilizzatore veniva denunciato per ricettazione e il venditore per furto della stessa, oltre ad essere segnalati all’Ufficio Immigrazione.
Dall’inizio dell’operazione “Ciclica” sono state recuperate circa un centinaio di biciclette e denunciate 13 persone. Alcune recuperate a bordo dei treni, altre nelle vie di Treviglio.
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