Tra gli studenti c’è già chi si frega le mani. L’inizio di dicembre potrebbe segnare una mega vacanza extra per le scuole, una sorta di anticipo del lungo stop natalizio. Già, perché tra referendum e festa dell’Immacolata (per i milanesi aggiunta a Sant’Ambrogio) son più i giorni a casa di quelli in classe. Addirittura in Liguria, in alcuni paesi in cui si celebrano i patroni, si prospetta un ponte di 9 giorni, forse mai visto.
In ogni caso partiamo dal certo, ovvero dal referendum costituzionale che si terrà il prossimo 4 dicembre, domenica. La nota ufficiale emanata dal Ministero della Pubblica Istruzione agli uffici scolastici regionali annuncia che le scuole dovranno restare chiuse per tutto il lunedì 5 dicembre, per consentire le operazioni di scrutinio (il voto infatti termina alle 23 di domenica). Si dovrebbe quindi rientrare neglio istituti martedì 6.
Ebbene, per i milanesi il 7 è festa, Sant’Ambrogio, per tutti gli altri l’8, che è giovedì è una festività riconosciuta, l’Immacolata Concezione. E c’è chi ha già pensato al ponte dell’Immacolata, con la chiusura del venerdì.
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