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Il caso

Schiuma e Coca Cola su due studenti: indagato preside dell’Aeronautico

Uno scherzo amichevole, come sostiene lui, o un'offesa che va punita? Lo deciderà il giudice.

Uno scherzo amichevole, come sostiene lui, o un’offesa che va punita? Lo deciderà il giudice. Sì, perché il preside dell’istituto aeronautico Locatelli, a Bergamo in via Carducci, Giuseppe Di Giminiani, è stato denunciato da uno studente per aver versato, l’anno scorso, della Coca Cola addosso a due ragazzi e averli anche riempiti di schiuma da barba. Sembra che il dirigente scolastico per punire i due studenti abbia utilizzato questo originale metodo.

Uno dei due l’ha presa bene, l’altro no e ha sporto denuncia. Il pm Davide Palmieri ha concluso l’indagine per abuso di mezzi di correzione: ora bisogna vedere se il preside sarà rinviato a giudizio o se il caso sarà archiviato.

Cosa avevano fatto i due studenti per meritare una punizione in mensa davanti agli altri ragazzi della suola che forma piloti? Avevano infranto le regole, che, va detto, qui sono piuttosto rigide e forse un po’ antiquate: ci si alza quando entra il professore in classe, è vietato masticare la gomma…

Lui, il preside che è anche fondatore dell’istituto, creato 26 anni orsono, spiega al Corriere della Sera che si è trattato di uno scherzo, di uno “shampoo”.

 

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