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Passerella&immagini

Passerella di Christo in progress: umarell, operai, scorci nei click di Perletti e Metcalf fotogallery

Franca Perletti e Peter Metcalf sono due fotografi sorprendenti. L'obiettivo delle loro reflex sono il naturale prolungamento dei loro occhi, ma non solo.

Franca Perletti e Peter Metcalf sono due fotografi sorprendenti. L’obiettivo delle loro reflex sono il naturale prolungamento dei loro occhi, ma non solo. Nelle loro fotografie si riesce sempre a percepire qualcosa di più, quel qualcosa legato all’emotività dello scatto che permette a chi sfoglia i loro album di immaginarsi dentro alla scena.

Girano il mondo, girano l’Italia e ne immortalano le bellezze. La loro è una passione, non un lavoro, e forse ,anche per questo, quello che fanno riesce a imbrigliare tutti i colori in uno scatto.

Per loro non poteva mancare la tappa Christo e il loro reportage descrive appieno il mood di questi giorni che ci separano dal giorno “x”. Nonostante il tempo non fosse dei più clementi Franca e Peter sono riusciti a immortalare i passaggi chiave, che al meglio sintetizzano cosa sta accadendo sul lago d’Iseo.

Appostati sulla collina di Montisola hanno assistito al trasporto dei tronconi della passerella, direttamente dal cielo, dove un elicottero faceva planare direttamente sulle acque del lago la struttura galleggiante, così come i rotoli di feltro bianco.

Ma la parte più bella è sicuramente quella catturata nel cuore del paesino di Peschiera Maraglio, dove i lavori procedono alacremente. Uomini con giubbini arancio catarifrangenti prodighi a tappezzare le viuzze con la super visione degli umarel; che per loro somma gioia, stavolta, non sono obbligati a spiare i cantieri dal “buco della rete”, ma in pole position, beatamente seduti al centro della scena. Anche questo, senza ombra di dubbio, è stato uno dei miracoli predetti del fenomeno Christo.

E da buoni reporter con il click sempre pronto, la gamba allenata e la pazienza di chi si sa assaporare il tempo e la vita, i nostri Franca e Peter sono riusciti laddove tanti giornalisti hanno fallito: hanno parlato con Christo, sopraggiunto sull’isola per supervisionare i lavori in corso.

Non c’è che dire, le fotografie dei nostri reporter meritano di rientrare nella storia fotografica di questa evento mondiale, perché sono riusciti a cogliere i ritmi veri di chi vive e lavora sul lago. Dovessero seguire i prossimi lavori dell’artista bulgaro, sicuramente sarebbero le loro fotografie che vorremmo vedere.

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