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L'inchiesta

Parcheggio ospedale: la società chiede proroga della convenzione; Via Tasso non dice no

Bhp Spa che gestisce il parcheggio dell'ospedale Papa Giovanni XXIII chiede alla Provincia di Bergamo una proroga di dieci anni della concessione (fino al 2050). E la Provincia sarebbe disposta a discutere di 2-3 anni in più.

All’inchiesta di Bergamonews sul parcheggio dell’ospedale di Bergamo (leggi qui) si aggiunge un nuovo tassello destinato a far discutere.

Bhp Spa, la società che gestisce il parcheggio dell’ospedale di Bergamo avrebbe scritto una lettera alla Provincia di Bergamo. Una richiesta di proroga di dieci anni della concessione, fissata a 28 anni dal collaudo avvenuto nel 2012, a causa dei troppi costi di gestione di energia e di sorveglianza. In sintesi Bhp Spa, che gestirà il parcheggio del Papa Giovanni fino al 2040, vorrebbe poter utilizzare l’area fino al 2050.

E qui occorre fare un passo indietro. Le richieste di Bhp Spa non sono nuove. L’11 agosto 2010 la società scrisse alla Provincia di Bergamo chiedendo un riconoscimento visti i mancati introiti del parcheggio (allora l’ospedale non era ancora aperto) e così la società ottenne il 17 gennaio 2011 un corrispettivo di 9 milioni e mezzo di euro.

Nell’accordo tra Bhp Spa e Provincia di Bergamo venne anche rideterminata la tariffa oraria massima del parcheggio (fu incrementata da 1 euro a 1,10 euro: dieci centesimi in tutto).

Davanti a questa ennesima richiesta da parte della società, l’ente di via Tasso avrebbe risposto aprendo di fatto una trattativa. In sintesi, la Provincia non concederebbe altri dieci anni, ma sarebbe disponibile a parlare di due o tre.

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