Tragica giornata per i lavoratori bergamaschi: due operai sono morti cadendo, uno a Boffalora d’Adda e uno a Brescia.
Abitava a Colere Daniele Lazzaroni, l’operaio di 32 anni, che sarebbe presto diventato papà, morto nel pomeriggio di giovedì 4 giugno a Brescia cadendo dal tetto mentre lavorava.
E’ successo nel quartiere San Bartolomeo in via Stretta intorno alle 14.
L’operaio, dipendente di una ditta esterna, era impegnato in alcuni lavori sulla copertura dell’impianto quando, per cause al vaglio della polizia, è precipitato per circa dieci metri. Lo schianto a terra è stato tremendo e il 32enne è morto sul colpo.
Sul posto è arrivata l’automedica, ma quando i soccorsi hanno tentato di rianimarlo non c’era già più nulla da fare.
E’ pure caduto, ma da un traliccio a Boffalora d’Adda nel Lodigiano, Luigi Belotti, operaio di 60 anni originario di San Paolo d’Argon, sposato e padre di una figlia.
Un altro infortunio, avvenuto giovedì alle 8 del mattino: Luigi Belotti si era sganciato dall’imbragatura di sicurezza per prendere un pezzo di ricambio mentre si trovava sul traliccio, ha perso l’equilibrio ed è caduto da tre metri d’altezza. La violenta bota alla testa l’ha ucciso sul colpo.
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