Sono bastati due soli giorni: uno dei primi speed check installati a Treviglio è stato staccato e portato via. In via Pontirolo la scatola arancione è rimasta vuota, senza la centralina che controlla il superamento del limite di velocità. Qualche vandalo non deve avere apprezzato la mossa del Comune di controllare e sanzionare gli automobilisti che corrono troppo. Le altre sono state installate in via Milano, via Mazzini, viale Buonarrotti, viale Piave, viale Merisio, via Caravaggio, via Ludovico Ariosto, via Brignano e via Verrazzano, una coppia invece in viale Ortigara, e un altro è completamente mobile, con la polizia locale che potrà decidere periodicamente dove posizionarlo.
L’amministrazione comunale ha studiato il piano per prevenire incidenti in tratti stradali in cui, negli ultimi, si sono verificati più tamponamenti. Un danneggiamento come quello avvenuto in via Pontirolo non è di poco conto: l’intero piano di sicurezza stradale (compresi anche interventi sulle luci di segnalazione e i marciapiedi), finanziato per metà da Regione Lombardia, costa 700 mila euro.
commenta