• Abbonati
Cividate al piano

Ancora gravissimo l’uomo picchiato dai ladri, figlio al lavoro con braccio rotto fotogallery video

Rimangono gravissime le condizioni di Giovanni Balestra, l'imprenditore 72enne di Cividate massacrato da tre ladri che aveva sorpreso all'interno della propria azienda. Il figlio Adriano, come aveva annunciato, pur con un braccio rotto e il volto tumefatto lunedì mattina ha ripreso a lavorare. Proseguono le indagini per scovare i malviventi

 Rimangono gravissime le condizioni di Giovanni Balestra, l’imprenditore 72enne di Cividate al Piano massacrato da tre ladri che aveva sorpreso all’interno della propria azienda, la BM Costruzioni Meccaniche di via Romano. L’uomo si trova ancora ricoverato in coma farmacologico all’ospedale Niguarda di Milano, sempre assistito dalla moglie Paola.

Il 72enne aveva scovato i malviventi, a volto scoperto e con accento dell’est, mentre stavano rubando alcune aste di alluminio nel cortile dell’azienda, è stato colpito al volto con una grossa barra del peso di 40 chilogrammi (nel video qua sotto) che gli ha provocato una trauma cranico.

E’ invece tornato a casa il figlio Adriano, anch’esso malmenato dai malviventi dopo che era corso in aiuto del padre. Il 45enne, pur con un braccio rotto e il volto tumefatto, come aveva annunciato lunedì mattina si è presentato in azienda e ha ripreso a lavorare. 

Intanto venerdì sera a Cividate è stato organizzato un corteo per chiedere giustizia e dimostrare la vicinanza alla famiglia Balestra. Circa 700 le persone presenti (Guarda le foto cliccando QUI) alla manifestazione partita proprio dalla ditta dove si è consumata la tragedia, per arrivare di fronte alla villetta dove abita il 72enne con la famiglia.

Alla sfilata, organizzata dai commercianti del paese della Bassa, hanno preso parte molti esercenti, gente comune ed esponenti politici. Presenti diversi sindaci della provincia di Bergamo, di diversi colori politici, oltre ad alcuni esponenti della Lega Nord. 

Nel frattempo proseguono le indagini per trovare i tre malviventi che martedì sera si sono introdotti nella ditta dei Balestra e li hanno picchiati selvaggiamente per poi fuggire con il furgoncino della ditta.

Il veicolo è stato ritrovato il giorno successivo a Pontoglio, mentre gli inquirenti stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza per trovare elementi utili all’identificazione.

Ad affiancare i carabinieri di Treviglio e di Martinengo, sono arrivati anche gli agenti del nucleo investigativo di Bergamo, gli stessi che hanno lavorato sul caso di Yara Gambirasio.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Il luogo dell'aggressione
Bassa
Cividate, ladri in azienda Aggrediti padre e figlio: 72enne in fin di vita-Video
Il cartello per Monella a Cividate
Bassa
Cividate, corteo per l’uomo massacrato da tre ladri: “Vogliamo più sicurezza”
Lo strano caso dei vigili di Cividate
Sicurezza
Cividate chiede controlli ma c’è un solo vigile, comandante via per 2 anni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI