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Il riconoscimento

Informazione e prevenzione Codacons premia Palazzago per la lotta alla ludopatia

Il Comune di Palazzago giovedì a Roma riceverà dal Codacons il premio “Amico del consumatore 2014” per l'impegno contro la dipendenza da gioco e a tutela della salute dei cittadini. Emozionato il sindaco Jacobelli: “Un onore, facciamo ciò che possiamo nel nostro piccolo”.

Il Comune di Palazzago riceverà giovedì 4 dicembre a Roma il premio “Amico del Consumatore 2014”, il riconoscimento che ogni anno il Codacons assegna alle personalità del mondo civile, politico, imprenditoriale e dello spettacolo che più si sono distinte nel campo della difesa degli utenti.

Palazzago è stato scelto, insieme ad altri 18 Comuni (Milano, Verona, Tredozio, Porcari, Montano Lucino, Silea, Ceva, Montemarciano, Pavia, Pianengo, Eraclea, Ostiglia, Faenza, Codigoro, Cento, Granarolo dell’Emilia, San Felice sul Panaro e Loreto), tra migliaia di candidature per “l’impegno profuso nel contrasto al gioco d’azzardo e al proliferare delle sale slot, impegno che ha prodotto una reale tutela della salute dei cittadini e una lotta concreta alla ludopatia, ossia il grave fenomeno della dipendenza da gioco alimentata dall’apertura incontrollata di sale”.

Entusiasta ed emozionato il sindaco Michele Jacobelli, che dal 2012 si è impegnato in questa importante battaglia e che nel settembre 2013 ha sottoscritto, con la delibera numero 78 adottata dalla Giunta, il documento dei comuni bergamaschi per il contrasto del gioco d’azzardo: “Un riconoscimento che ci ha fatto ovviamente molto piacere – commenta Jacobelli – Siamo onorati, facciamo ciò che possiamo nel nostro piccolo ma non ci vogliamo fermare: restiamo vigili su alcune situazioni particolari e vogliamo mettere in campo altri provvedimenti a tutela della salute dei nostri cittadini. La premiazione, in questo senso, sarà un momento di confronto prezioso, tanto col Codacons quanto con gli altri sindaci”.

L’azione del sindaco, convinto dell’enorme difficoltà di intervenire in situazioni di dipendenza cronica, si basa tutta su informazione e prevenzione, partendo dal basso: “L‘intenzione è quella di concordare con il dirigente scolastico delle scuole elementari due momenti all’anno in cui poter entrare nelle classi e iniziare a sensibilizzare i bambini su questi temi. C’è un rapporto molto collaborativo con l’Asl e tutte le istituzioni o Enti predisposti alla tutela della salute dei cittadini e, in futuro, vorremmo replicare l’iniziativa anche con gli adulti. Vorrei però ringraziare le nostre parrocchie che durante il 2014 hanno organizzato un corso rivolto ai genitori sulla dipendenza da gioco: una collaborazione davvero preziosa”.

Ma allo studio dell’Amministrazione Comunale c’è anche la possibilità di applicare una leva fiscale per gli esercizi che decidessero di non dotarsi slot machine o di rinunciarvi: un provvedimento già adottato in altri Comuni della provincia, ad esempio Dalmine, e che il sindaco di Palazzago vorrebbe introdurre se dall’analisi in corso ne emergesse la sostenibilità.

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