Il giorno dopo gli scontri tra ultras atalantini e le Forze dell’Ordine nel dopo partita Atalanta-Roma di sabato 22 novembre, si contano i danni e scattano i primi arresti. Sei i giovani bergamaschi arrestati e due minorenni denunciati. E’ quanto comunica la Questura di Bergamo. Proprio tra i poliziotti si contano i feriti che hanno riportato diverse prognosi: un funzionario della Questura di Bergamo, con frattura di due falangi del piede destro ed infrazione dell’alluce con prognosi superiore ai quindici giorni; due sottufficiali appartenenti al reparto mobile di Padova ai cui venivano diagnosticate rispettivamente ferite all’anca, alla coscia ed al mento, con prognosi superiori ai 20 giorni il primo ed ai 10 giorni il secondo; due appartenenti alla Digos Questura di Roma, presenti a Bergamo al seguito della tifoseria capitolina, a cui venivano diagnosticati rispettivamente traumi distorsivi del rachide cervicale e traumi contusivi al ginocchio ed al fianco, con prognosi entrambi superiore ai venti giorni.
I REATI CONTESTATI
A seguito dell’intervento delle forze dell’ordine impegnate a respingere le aggressioni portate dagli ultras locali, venivano tratti in arresto nella flagranza dei reati di danneggiamento, resistenza e violenza a pubblico ufficiale lesioni e violazione dell’art. 6 bis legge 401/89 e successive modifiche in concorso tra loro e con altre persone, al momento rimaste ignote, sei tifosi bergamaschi, oltre a due minorenni denunciati a piede libero per i medesimi reati.
I TIFOSI ARRESTATI
I tifosi arrestati sono: B.M. 22 anni, nato ad Alzano Lombardo, pregiudicato per reati specifici sulla normativa relativa alla normativa sulla violenza sugli stadi; R.F. nato a Bergamo nel 1996 ma residente a Sorisole; U.D. nato nel 1984 a Calcinate ma residente a Costa di Mezzate; B.L. nato a Bergamo nel 1994, pregiudicato per reati contro il patrimonio; P.F. nato ad Alzano Lombardo 1982 ma residente a Brembate e R.M. nato a Romano di Lombardia nel 1988 ma residente a Valtorta, pregiudicato per reati specifici relativi alla normativa sulla violenza sugli stadi.
Sono in corso accertamenti ed attività investigative mirate all’identificazione dei responsabili in concorso che hanno provocato danni ad abitazioni private e edifici pubblici a seguito degli scontri post-partita.
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