In passato si è occupata anche dei casi di Melania Rea e di Meredith. Sarah Gino, una delle due consulenti nominata lunedì 30 giugno dalla difesa di Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto omicida di Yara Gambirasio, è ricercatrice e genetista forense, ha un curriculum con questioni scottanti alle spalle.
45 anni, laureata vent'anni fa all'università di Torino è stata nominata consulente dalla difesa nel processo a Salvatore Parolisi, accusato dell'uccisione della moglie Melania Rea, e nel processo a carico di Amanda Knox, nel noto caso di Meredith.
La dottoressa Gino è stata nominata insieme a Monica Omedei, del dipartimento di sanità dell'università di Torino.
I due consulenti entreranno in scena per la prima volta oggi, martedì 1 luglio, presenziando ai rilievi del Ris di Parma sull'auto, una Volvo grigia familiare, e sul furgone Iveco di Massimo Bossetti. Oltre ai due consulenti e agli esperti del Reparto Investigazioni Scientifiche, sarà presente il genetista Giorgio Portera, in rappresentanza della famiglia Gambirasio.
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