Gian Pietro Isaia Scandella classe 1948, è uno dei due candidati sindaci per Fino del Monte con la lista “Fino e la sua gente”. E’ stato a lungo Consigliere e Presidente della Opera Pia della Misericordia di Santa Maria de’ Nobili da Fin e della Unione Sportiva Finese nonché della locale Biblioteca. Da 35 anni membro del Coro Idica e attuale Rappresentante del Direttivo.
Quale è la priorità assoluta del vostro programma? “Riportare la serenità nel paese”.
Se non ci fossero i vincoli del Patto di Stabilità quale opera o servizio realizzerebbe? “Variante della Laca e Convento”.
Ai servizi sociali vengono destinate gran parte delle risorse del bilancio comunale. Quale politica intendete perseguire su questo fronte? “Continuare e implementare la politica già intrapresa a livello di Unione dei Comuni”.
Crisi e lavoro. Quali interventi può mettere in campo l’amministrazione comunale? “Tavoli di concertazione a livello sovra comunale”.
Sicurezza. Negli ultimi mesi si sono verificati migliaia di furti in tutta la provincia. Quali provvedimenti può mettere in atto il Comune per risolvere l’emergenza? “Incentivare la videosorveglianza e informare i cittadini sui possibili meccanismi di prevenzione da mettere in atto”.
Giovani. Che ruolo avranno all’interno della vostra amministrazione? “Parla lista età media 38 anni”.
Nel programma elettorale avete un capitolo dedicato ad Expo 2015? “Non direttamente ma nel nostro gruppo se n’è parlato; il territorio ha risorse per l’Expo e non mancheremo di valorizzarle”.
Quale partito voterà alle Europee? “Il voto è segreto”.
Quale avversario teme di più e perché? “Non ho nemici”.
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