L’amore? Si trova in tre minuti. Grazie allo Speed GaYte, l’ultima grande novità del mondo omosessuale da poco sbarcata anche a Bergamo. L’evento è sorta di imitazione del famoso Speed Date che dagli anni ’90 ha fatto incontrare milioni di americani, che hanno così avuto la possibilità di trovare la donna o l’uomo della loro vita. Quello appena presentato sotto le Mura è stato invece ridisegnato in stile omosessuale, per permettere a gay e lesbiche di incontrare al tavolo di un bar, in una serata apparentemente come tante, la dolce metà tanto desiderata.
Nei tradizionali speed date etero, è facile far sì che tutti gli uomini incontrino tutte le donne: è sufficiente che le ragazze rimangano sedute al proprio posto e gli ometti ruotino sempre nello stesso senso, occupando nel corso della serata tutti i posti a loro riservati. In uno speed date gay o lesbo, però, ogni partecipante ha interesse a incontrare tutti gli altri. E realizzare una combinazione di incroci tale per cui "tutti incontrino tutti" non è affatto facile né scontato: il metodo Speed GaYte, però, è stato studiato alla perfezione. A tutti viene consegnata una scheda di gradimento, simile a quella comunemente usata negli speed date, sulla quale saranno stampate precise indicazioni per fare in modo che, al termine della serata, ognuno abbia potuto conoscere tutti i partecipanti.
I primi due eventi sono stati un vero e proprio successone, tanto che il Mamo’s di via Baschenis ha deciso di riproporre delle nuove date, dopo quelle del 2 e del 16 aprile: mercoledì 30 aprile e domenica 18 maggio toccherà alle ragazze cercare la loro dolce metà, mentre mercoledì 7 e 21 maggio sarà il turno degli uomini. La serata ha un costo minimo di 10 euro, gli unici non invitati sono gli omofobi.
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