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L'inchiesta

Caso gioielli a Stezzano: dopo la ragioniera, indagato il capo dei vigili

La ragioniera del Comune Loredana Zenca non avrebbe agito da sola nel suo acquisto di gioielli pagati coi bonifici del Comune: con lei il comandante della polizia urbana Kenrich Kavanagh.

Il comandante dei vigili di Stezzano iscritto nel registro degli indagati per il caso dei gioielli acquistati con i bonifici del Comune dell’hinteeland di Bergamo. E’ la clamorosa novità che va ad ampliare l’indagine che finora vedeva indagata la sola ragioniera del Comune, Loredana Zenca, 56 anni, arrestata ed accusata di peculato.

Loredana Zenga non avrebbe fatto tutto da sola dunuque: nra nel mirino dei magistrati c’è anche il capo della polizia urbana, Kenrich Kavanagh, da una decina d’anni al servizio del municipio stezzanese, che sembra si sia presentato spontaneamente in procura per confessare di essere complice della responsabile dei servizi amministrativi che aveva sempre dichiarrato di aver agito da sola.

Il comandante Kavanagh, australiano d’origine, avrebbe raccontato agli inquirenti di aver contribuito alla truffa attraverso i codici dei conti correnti di alcune sue parenti su cui transitavano i bonifici del Comune.

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