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Il riconoscimento

A Martina Caironi il premio Mangiarotti “E’ il futuro dello sport”

Martina Caironi, la ventiquattrenne bergamasca campionessa olimpica dei 100 metri alle Paralimpiadi 2012 di Londra, campionessa mondiale dei 100 e del salto in lungo ai mondiali di Lione 2013, è la vincitrice della prima edizione del Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti.

Martina Caironi, la ventiquattrenne bergamasca campionessa olimpica dei 100 metri alle Paralimpiadi 2012 di Londra, campionessa mondiale dei 100 e del salto in lungo ai mondiali di Lione 2013, è la vincitrice della prima edizione del Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti.

La Giuria l’ha scelta fra 85 candidature in rappresentanza di 34 discipline sportive.

Martina Caironi ha perso la gamba sinistra a 18 anni, investita mentre era in scooter. Da pallavolista si è trasformata in velocista ed è arrivata, nella categoria amputati T42, a conquistare un oro olimpico e due mondiali, corredandoli da 4 record del mondo (3 nei 100 e uno nei 200 metri).

Il riconoscimento verrà assegnato lunedì 25 novembre alle 17.30 all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano.

Il Premio Mangiarotti, patrocinato dal Coni e dalla Regione Lombardia, intende ricordare il grande campione della scherma – scomparso nel 2012 a 93 anni – vincitore di 6 ori, 5 argenti e 2 di bronzo alle Olimpiadi fra Berlino 1936 e Roma 1960, oltre a 13 titoli mondiali. Il premio, riservato ai giovani tra i 18 e i 30 anni, consiste in una borsa di studio di 5.000 euro.

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