Si è aperta con un autentico bagno di folla la dodicesima edizione della Festa della Dea. Il piazzale antistante l’Orio Center era stracolmo di tifosi atalantini che non hanno voluto mancare alla prima serata del momento più atteso dell’anno. Il punto più caldo della serata è stato quando sono saliti sul palco alcuni giocatori di Colantuono.
Uno su tutti, il più acclamato, Giacomo Bonaventura, al centro di molte voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Bergamo per vestire una nuova maglia. Ma è proprio lo stesso Talento marchigiano, accolto dal coro “Giacomino deve restare” che rassicura tutti nel suo discorso alla folla: “Ragazzi, vi dico una cosa- attacca Jack al pubblico in trepidante attesa-, vi dico che… resto, resto, resto! Sono pronto ad onorare questa maglia fino in fondo. Non date retta a tutto quello che si dice in questo periodo. Voglio fare grandi cose e sono già pronto per iniziare una grande stagione con tutti voi. Vi aspetto a Rovetta”.
Il più emozionato è invece il bergamasco d.o.c Cristian Raimondi, che si commuove di fronte al particolare affetto che il popolo nerazzurro gli riserva: “Ragazzi, quasi non riesco a parlare. Posso solo ringraziarvi e promettervi che continuerò a dare il massimo per questa maglia. Il mio sogno, come ormai sapete, è quello di vedere l’Atalanta giocare di nuovo in Europa. E sono certo che prima o poi ce la faremo. Ma questo traguardo deve passare da tante salvezze, anche sofferte. Sempre grazie al vostro sostegno che per noi è fondamentale”.
Sul palco si sono visti in ordine sparso anche Brivio, Giorgi, Lucchini, Baselli, Canini, Cazzola, Polito, oltre all’acclamatissimo mister Finardi.
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