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Caldo, freddo, fango… eseguo come un burattino fotogallery

La nostra Francesca ci racconta la sua prima esperienza nel percorso benessere tra il completo rilassamento nella vasca idromassaggio e la lotta con la "cascata gelata". Il tutto prima del trattamento col fango che risulterà essere più che piacevole.

Entro nel vivo e vi aggiorno sulla prima esperienza col percorso benessere. Appena arrivata in via Baioni mi sono recata subito nello spogliatoio per prepararmi ai 30 minuti che mi stavano aspettando alla palestra dello Sportpiù: bagno con i sali del mar Morto, Kneipp e un bagno a vapore. La prima vasca è abbastanza piacevole: acqua a 35°C e idromassaggio, perfetto direi. Dal completo rilassamento di questa vasca ho fatto il percorso adatto ad aiutare la mia pigra circolazione, e come un burattino camminavo all’interno di due vasche alternando i piacevoli 35°C ai 15. Devo ammettere che solitamente sbalzi del genere mi infastidiscono, ma devo dire che non è stato male e quasi non mi accorgevo del cambiamento di temperatura, anche a causa della mia distrazione: continuavo a fissare tutte quelle pietre su cui camminavo.

Ma dopo questo il peggio. Dopo il bagno a vapore in cui mi ero recata dovevo passeggiare in una vasca con dell’acqua fin troppo fredda per i miei gusti. Lo faccio. Dopo 2, 3 passi la sorpresa. Vedo cadere un getto di acqua altrettanto fredda dall’alto che scanso per pochissimo. Non amo questo tipo di sorprese, soprattutto dopo il calore che avevo accumulato.

Tutto questo percorso, considerando i minuti e i passaggi in acqua che ho fatto, ha lo scopo di drenare e tonificare, obiettivi che mi sono prefissata da qualche mese. Ma si sa, queste promesse sono un po’ come la classica frase: "Lunedì inizio la dieta".

E non è finita qui. Raggiungo Nadia che mi stava aspettando nell’Area Vitality con il misterioso trattamento Desert Heat dalle molteplici azioni: drenante, rimineralizzante, idratante e anti-stress. Dopo essere stata ricoperta con un fango dalla pancia in giù, sono stata avvolta con del cellophane. Ero diventata una sorta di mummia sporca di fango. Questa sensazione è stata smantellata dalla doccia veloce per togliere tutto il fango e dai rilassanti massaggi drenanti.

A fine trattamento ho avvertito una sensazione piacevole: le mie gambe erano molto più leggere. Sono sempre stata scettica riguardo questi trattamenti, ma questo Desert Heat mi ha incuriosita. Scopriremo insieme se funzionerà davvero, per ora posso solo prepararmi psicologicamente alla giornata che mi aspetterà in sala fitness con Gabriele.

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