“Siamo tutti sconvolti, non so come sia potuto accadere. Nulla faceva presagire tutto ciò”. E’ una domenica di dolore al Monterosso. Alessia Olimpo, 36 anni, si è tolta la vita dopo aver ucciso la figlioletta di 18 mesi. Il marito della donna, Alberto Calderoli, è stato avvertito dal padre, che poco prima delle 18 ha suonato alla porta dell’appartamento in viale Giulio cesare 52 senza avere risposta. Calderoli è tornato a casa da un convegno dentistico, professione in cui la moglie lo assisteva in studio, ha avvertito le forze dell’ordine che hanno scoperto la tragedia entrando nella casa con l’autoscala dei vigili del fuoco. I vicini di casa hanno appreso la notizia solo in tarda notte. Gli inquirenti hanno sigillato l’appartamento e non hanno informato nessuno dell’accaduto. “E’ un dramma che lascia tutti sconvolti – commenta una vicina di casa entrando nel condominio – non c’era nessuna segnale che potesse far presagire tutto ciò. Era una signora abbastanza schiva, la vedevo spesso uscire con la bimba, ma ho parlato poche volte con lei. Ieri sera tardi ho sentito un gran trambusto, erano probabilmente le forze dell’ordine, ma nessuno ci ha avvisati. Ho scoperto tutto stamattina, sono molto scossa”.
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