Il cadavere di un uomo è stato recuperato nel pomeriggio di mercoledì 2 gennaio sulle rive dell’Adda, sotto il ponte che collega Calusco d’Adda a Paderno. A segnalarlo ai carabinieri di Merate verso le 14 è stato un passante. Immediato l’intervento dei militari dell’Arma che hanno chiesto l’intervento di due squadre di vigili del fuoco di Merate e di Lecco. Il cadavere affiorava dalla parte più bassa dell’Adda verso la riva di Paderno.
I carabinieri, coordinati dal maresciallo Michele Gerolin, escludono l’ipotesi del suicidio. L’uomo non avrebbe mai potuto buttarsi dal ponte e rimanere nelle vicinanze perché sarebbe stato trasportato dalla corrente delle acque. Tra le ipotesi che si avanzano è che l’uomo possa essere scivolato dalla diga dell’Edison un centinaio di metri più a monte del luogo del ritrovamento. La conferma è arrivata qualche ora più tardi, quando vicino alla diga, i militari dell’Arma hanno trovato una Fiat Panda intestata proprio all’uomo, S.L. di Robbiate che avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 10 gennaio.
I vigili del fuoco hanno recuperato la salma che è stata trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale di Merate dove avverrà l’autopsia.
Gianluca Mercuri
commenta